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Ronaldinho a 45 anni è ancora divino: scatto perfetto e dribbling al portiere, poi si ferma sulla linea

Ronaldinho-show nella partita tra vecchie glorie di Spagna e Brasile: al 78′ il Gaucho ha regalato l’ennesima magia a 45 anni suonati sfornando il meglio del proprio repertorio. Prendendosi anche tutto il tempo di venire osannato dal pubblico prima di andare a segno.
A cura di Alessio Pediglieri
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Ronaldinho non smette di stupire e di deliziare il suo pubblico,  formato da  milioni di appassionati che non hanno dimenticato le gesta straordinarie in campo del Gaucho brasiliano. Che a 45 anni suonati ha regalato l'ennesima perla del suo repertorio, come ai tempi migliori, in barba all'età e al passare inesorabile del tempo con un gol d'autore: scatto in solitaria, dribbling di fronte al portiere con una doppia finta perfetta e poi la rete. Non prima di aver esaltato i tifosi con un ultimo eclatante gesto proprio sulla linea di porta.

Ronaldinho Gaúcho continua a deliziare gli appassionati di calcio con la sua magia nonostante il ritiro dall'attività professionistica avvenuto nel lontano 2018: la stella brasiliana mantiene intatta la sua qualità anche a 45 anni suonati partecipando da protagonista all'evento "Jogo Dos Famosos" allo stadio Son Moix di Maiorca dando spettacolo e lustro al suo inarrivabile talento. L'occasione perfetta per regalare calcio è arrivata grazie alla partita, tra Spagna e Brasile vecchie glorie con in campo la creme del calcio che fu: Edmilson, Maicon, Helton, Mazinho, Marcos Senna, Joan Capdevila, Iván Campo e, ovviamente el Gaucho.

La perla d'autore è arrivata al 78′ quando il punteggio era in parità sul 2-2: a quel punto Ronaldinho ha deciso di mandare in delirio gli oltre 8.000 spettatori presenti allo stadio: fuga in contropiede palla al piede e si è presentato da solo davanti al portiere. Doppia finta eludendolo facilmente per involarsi in porta davanti alla quale si è fermato e ha salutato gli spalti, pretendendo l'ovazione personale prima di siglare il 3-2, con baci al pubblico e un inchino.

Uno show personale apprezzato da tutto il pubblico presente prima che il brasiliano lasciasse il campo accolto da una nuova standing ovation di tutti i presenti. Alla fine il suo gol non è servito a far trionfare il Brasile: il risultato finale è stato un pareggio spettacolare per 3-3. Tutti felici, soprattutto i fan del Gaucho.

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