video suggerito
video suggerito

Romano Floriani Mussolini firma con la Lazio, contratto fino al 2024 per il pronipote del Duce

La Lazio ha messo sotto contratto Romano Floriani Mussolini, il pronipote del Duce. Il giovane calciatore ha firmato con la società capitolina fino al 2024. Questo classe 2003, che fa parte della scuderia P&P Sport Management di Federico Pastorello, viene seguito da Andrea Pastorello e Maurizio Tonicchi e oggi ha messo la firma sul suo primo contratto da professionista.
A cura di Vito Lamorte
333 CONDIVISIONI
Immagine

Romano Floriani Mussolini ha firmato il suo primo contratto da calciatore professionista e lo ha fatto con la Lazio. Il pronipote del Duce, Benito Mussolini, si è legato fino al 2024 con la società biancoceleste e dopo essersi guadagnato sempre più spazio nella Primavera capitolina ora sogna a occhi aperti. Quando ha esordito in questa stagione con i capitolini ha attirato l'attenzione dei media per il suo cognome, visto che il terzo figlio di Mauro Floriani e Alessandra Mussolini. Su Instagram il classe 2003 ha commentato così il lieto evento: "Ripensando da dove ho iniziato sono felicissimo per aver firmato il mio primo contratto da professionista con la SS Lazio, e passare altri tre anni con questa maglia". Romano Floriani Mussolini gioca come esterno destro e fa parte della scuderia P&P Sport Management di Federico Pastorello, ma viene seguito da Andrea Pastorello e Maurizio Tonicchi.

Il giovane esterno destro è entrato a far parte del settore giovanile della Lazio da piccolo e ad inizio anno sono arrivate le prime apparizioni in Primavera come coronamento di un percorso partito da molto lontano. Romano Mussolini ha totalizzato 6 presenze in questa stagione con un assist a referto: oggi è arrivato il primo contratto da professionista.

Nelle scorse settimane ai microfoni di Sky aveva parlato il responsabile del settore giovanile laziale Mauro Bianchessi sul ragazzo e le sue qualità: "Si è guadagnato i galloni prima con l'Under 17 e poi con l'Under 18, secondo me non è ancora pronto ma ha ancora margini di crescita e può uscire un giocatore vero".  In merito al suo cognome, sempre Bianchessi ha dichiarato: "Per me il cognome non influisce, in campo va chi merita. È un bravo ragazzo, faceva parte già del gruppo prima che arrivassi io. È molto bravo a scuola, dimostra grande intelligenza".

333 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views