Romania-Norvegia cancellata, autorità scandinave bloccano la nazionale per un caso di Covid
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/27/2020/11/GettyImages-1052095136-1200x675.jpg)
La partita di Nations League tra Romania e Norvegia non verrà mai. Il match in programma domani è stato cancellato. Il motivo? Per certi versi ricalca quanto accaduto in Serie A in occasione di Juventus-Napoli, quando un provvedimento della Asl bloccò la trasferta dei partenopei a Torino per i casi di positività riscontrati (3, 2 calciatori e 1 dirigente) dopo il match col ‘focolaio' Genoa.
Le autorità sanitarie scandinave sono state irremovibili: hanno impedito la partenza del gruppo squadra a causa di un caso di Covid conclamato (il terzino destro Omar Elabdellaoui, che gioca nel Galatasaray – in Turchia). Nemmeno la richiesta da parte dei calciatori o la mediazione del massimo dirigente della Federazione norvegese sono serviti a far cambiare idea alle Istituzioni.
Così facendo rischiamo di compromettere ogni cosa – hanno scritto i calciatori nella lettera rivolta alle autorità perché dessero il via libera alla partenza -, compresa la qualificazione al Mondiale. Perché se non vinciamo il nostro girone di Nations League perdiamo la possibilità di salire di livello e acquisire un vantaggio per il sorteggio. Siamo preoccupati per l'evoluzione della pandemia, ecco perché nella nostra vita quotidiana facciamo tutto il possibile per non esporre gli altri a rischi, per far andare avanti il calcio. Queste gare sono molto importanti per noi.
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/27/2020/11/GettyImages-1048340398.jpg)
Cosa accadrà adesso? La Uefa valuterà se ci sono le condizioni per fissare una nuova data per il match oppure assegnerà la vittoria a tavolino alla Romania. Inflessibili e fedeli a un unico principio e alle norme vigenti nel Paese, le autorità non hanno fatto sconti: tutela della salute prima di tutto e rispetto della legge. In Norvegia, infatti, tutti coloro che hanno avuto un contatto diretto con un positivo devono restare in quarantena per un tempo di almeno dieci giorni. A queste condizioni era impossibile che fosse autorizzato il volo verso Bucarest.