Roma punita dalla Uefa per il Fairplay Finanziario: sanzione per aver superato di poco i paletti
La Uefa ha reso note le risultanze sui conti dei dieci club europei sotto regime di settlement agreement per quel che riguarda il rispetto del Fairplay Finanziario nel corso della stagione 2023-2024. Tra questi anche le tre italiane Inter, Milan e Roma che in quei dodici mesi avevano alcuni paletti speciali da rispettare per non incorrere in sanzioni da parte dell'organo di governo del calcio nel Vecchio Continente. Se nerazzurri e rossoneri possono tirare un sospiro di sollievo perché, come recita il comunicato, "sono stati ritenuti in regola con gli obiettivi finanziari intermedi fissati per l’anno finanziario 2023", lo stesso non può fare la Roma che, a causa di "leggero" sforamento del tetto massimo stabilito nei conti del 2023, si è vista comminare una sanzione pecuniaria da parte della Uefa: il club giallorosso dovrà infatti pagare una multa di 2 milioni di euro per sistemare la faccenda.
La società capitolina però non è stata l'unica punita dalla Uefa in questo frangente. Se dei 10 club sotto regime di accordo transattivo otto hanno rispettato i paletti imposti da quest'ultimo (con Milan e Inter, anche le francesi Monaco, Olympique Marsiglia e Paris Saint-Germain, le turche Beşiktaş e Trabzonspor, e i belgi dell'Anversa) e la Roma se l'è cavata con una multa che per quanto pesante non compromette il futuro della società, è andata molto peggio all'altro club turco i cui conti sono finiti sotto la lente d'ingrandimento della Uefa, vale a dire l'Istanbul Basaksehir che ha violato leggermente l'obiettivo finale previsto per la stagione 2023-2024 vedendosi comminare una sanzione molto più pesante rispetto a quella inflitta ai giallorossi.
Il club turco ha difatti ricevuto la seguente sanzione disciplinare dalla Prima Camera del CFCB (l'organo di controllo finanziario dei club della Uefa): un'esclusione dalla prossima competizione europea per club alla quale sarebbe qualificata o comunque alla quale si qualificherà nelle prossime tre stagioni successive, a meno che il club non rispetti la regola degli introiti calcistici nella stagione 2024-2025; un limite di 23 giocatori che il club può registrare nella Lista A per la stagione 2024-2025; una restrizione per la registrazione di nuovi giocatori nella Lista A per la stagione 2024-2025; e una multa di 100mila euro.