Roma, per chi perde c’è la penitenza: Smalling e compagni presi a pallonate
Archiviata la delusione della sconfitta a tavolino della prima giornata di Serie A, la Roma di Paulo Fonseca guarda con fiducia al prossimo turno di campionato. Dopo la bella figura con i campioni d'Italia della Juventus e la vittoria esterna a Udine, arrivata grazie alla prima rete italiana di Pedro, i giocatori rimasti nella Capitale si sono infatti allenati a Trigoria, in un clima disteso e sereno, in vista della sfida del 18 ottobre contro una delle rivelazioni di queste prime giornate: il Benevento di Pippo Inzaghi.
Il tecnico giallorosso, dopo la parte d'allenamento dedicata agli esercizi atletici e tattici, ha anche diviso il gruppo in due squadre e fatto disputare una partitella a campo ridotto. Una sfida che ha visto soccombere la mini formazione composta da Veretout, Mirante, Ibanez, Jesus, Smalling, Santon e Peres: giocatori che, al termine dell'allenamento, hanno dovuto pagare una particolare e divertente penitenza.
Le pallonate e le carte di Smalling
Il resto della rosa romanista rimasta a Trigoria, quella che ha vinto la partitella, ha infatti punito Veretout e compagni calciando una serie di palloni dal limite dell'area verso una delle due porte dove, posizionati sulla linea, c'erano tutti i compagni girati di spalle e pronti a ricevere la penitenza. Tra questi anche Chris Smalling: protagonista, nelle scorse ore, di un altro episodio davvero singolare.
Il difensore inglese, tornato in Italia dopo una lunga trattativa tra la società di Friedkin e il Manchester United, è stato infatti immortalato da un tifoso della Roma mentre giocava a carte con i propri agenti, seduto all'esterno di un bar della città. Una scena inusuale che ha confermato il grande feeling tra il giocatore britannico e la ‘città eterna', diventata virale grazie allo scatto postato sui social e condiviso da centinaia di tifosi romanisti e non.
