Roma, Pellegrini verso il rinnovo: aumento di stipendio e via la clausola
La Roma vuole tenersi stretto Lorenzo Pellegrini. Il centrocampista classe 1996 dopo essersi messo alle spalle una serie di problemi fisici culminati nella frattura al metatarso, è salito in cattedra in giallorosso. Il club capitolino non vuole correre rischi ed è pronto a blindare l'ex Sassuolo con un rinnovo del contratto che prevede anche un ritocco dell'ingaggio, con la possibilità di eliminare la clausola rescissoria alla luce del valore di mercato in crescita del giocatore.
Calciomercato Roma, si lavora per il rinnovo di Lorenzo Pellegrini
Lorenzo Pellegrini è uno dei protagonisti della super Roma di Fonseca. Dopo qualche infortunio di troppo, il duttile centrocampista ha conquistato la scena mettendo a referto 9 assist e un gol in 14 presenze complessive. Un rendimento importante quello del giocatore ex Sassuolo che è finito nel mirino di numerose squadre, come Juventus e Inter, che già nella scorsa estate hanno iniziato ad attivare i propri radar di mercato. Il club capitolino a tal proposito ha avviato il discorso relativo al rinnovo del contratto di Pellegrini con la volontà di provare a farne il perno della squadra del futuro.
Rinnovo Lorenzo Pellegrini, le cifre del nuovo stipendio e i dettagli sulla clausola
Nel nuovo vincolo (quello attuale scade nel 2022), Lorenzo Pellegrini potrebbe incassare un importante aumento dell'ingaggio, passando da 2 a 3 milioni di euro all'anno. La volontà della Roma infatti, come riportato dal Corriere dello Sport, è quella di fare uno sforzo economico per un giocatore che ha tutte le carte in regola per diventare sempre più fondamentale per la squadra di Fonseca. Un altro aspetto importante potrebbe essere quello relativo alla clausola rescissoria che i giallorossi vorrebbero eliminare. Attualmente infatti basterebbe versare nelle casse del club capitolino 30 milioni di euro (pagabili in due anni) per acquistare Pellegrini. Troppo poco per un giocatore che al momento ha una valutazione di almeno 40 milioni di euro.
