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Roma, Paulo Fonseca aspetta Zaniolo: “Tra una-due settimane tornerà con noi”

Il tecnico della Roma, alla vigilia del match con i blucerchiati, ha parlato del rientro di Zaniolo e della sfida con Claudio Ranieri: “La Sampdoria è organizzata e ha un allenatore bravo ed esperto. Uno dei migliori in Italia. Il mio futuro? Ho sempre detto che mi piacerebbe rimanere, ma la cosa più importante è il presente, queste 12 partite che abbiamo e poi l’Europa League”.
A cura di Alberto Pucci
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Reduce dalle due vittorie consecutive contro Lecce e Cagliari, arrivate prima del blocco del campionato, la Roma di Paulo Fonseca è pronta a tornare in campo per il match con la Sampdoria. L'obiettivo giallorosso è quello di provare a rimanere vicino al quarto posto dell'Atalanta: un compito non facile, e non solo per l'ottima condizione psicofisica dei ragazzi di Gasperini. "Non siamo mai stati così tanto tempo senza giocare, un intervallo di quasi quattro mesi è una situazione unica – ha spiegato Paulo Fonseca in conferenza stampa – Abbiamo 12 partite in poco tempo, ogni due-tre giorni, e avremo bisogno di tutti i giocatori pronti per giocare".

L'ostacolo Ranieri

"La Sampdoria è un avversario difficile da incontrare, e lo abbiamo visto anche contro l'Inter. È organizzata e ha un allenatore bravo ed esperto. Uno dei migliori in Italia. All'andata non abbiamo fatto una bella partita, ma da quel momento la squadra è migliorata e sono concentrato sulla partita e su cosa dovremo fare per superare l'avversario. Il mio futuro? Ho sempre detto che mi piacerebbe rimanere, ma la cosa più importante è il presente, queste 12 partite che abbiamo e poi l’Europa League".

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Il ritorno di Zaniolo

Durante l'appuntamento della vigilia, il tecnico portoghese ha poi affrontato il tema legato a quei giocatori che devono recuperare e a quelli che sono in attesa di un possibile rinnovo: "Nicolò Zaniolo sta bene, ha iniziato a lavorare con la Primavera e tra una-due settimane lavorerà con noi. Abbiamo tutti i giocatori pronti, solo Pau Lopez e appunto Zaniolo non sono pronti per giocare con la Sampdoria. Diawara e Zappacosta ci saranno, mentre Antonucci è un giovane di talento ma ora non penso che rientrerà in squadra. Smalling e Mkhitaryan? Noi vogliamo che rimangano e credo ci sia la possibilità".

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