Roma-Napoli a mille all’ora, Massa perde il controllo: in confusione sui cartellini
Il derby del Sud è stato caldissimo all'Olimpico tra la Roma di Mourinho reduce da un ko europeo imperdonabile e il Napoli di Spalletti votato alla ricerca della nona vittoria. Un pareggio senza reti ma che per 90 minuti e oltre ha visto salire il termometro della tensione e dell'agonismo con l'arbitro Massa (e il VAR) che hanno stentato a gestire una gara che sarebbe prevedibilmente stata molto intensa, con diversi casi da moviola.
Alla fine, il tabellino conta quattro ammoniti e due espulsi. Gli ammoniti sono tutti giocatori entrati in partita, i due espulsi invece sono stati i due allenatori, Mourinho e Spalletti. In un crescendo di decisioni prese sempre al limite dal direttore di gara che, nel momento in cui è salita la tensione si è fatto prendere dall'ansia non centrando sempre al meglio le scelte da fare. Tanti gli episodi da moviola su cui poter discutere, ma forse sono proprio gli ultimi due, sui due allenatori, a evidenziare il quasi stato confusionale di Massa.
Mourinho è stato allontanato dall'area tecnica per proteste nei confronti dell'arbitro in due occasioni in cui non è stato fischiato l'intervento a favore della Roma. In un primo caso, per una presunta simulazione di Di Lorenzo, nel secondo caso per una trattenuta su Zaniolo non fischiata. In entrambi i casi Massa ha estratto il cartellino giallo diventando molto fiscale con il tecnico della Roma. Ma si è superato dopo il 90′ quando ha deciso di estrarre il rosso a Spalletti. L'allenatore del Napoli si è avvicinato all'arbitro e gli ha rivolto un applauso dicendogli "Bravo, bravo". Come risposta si è visto sventolare il rosso diretto, interpretato come un gesto ironico e provocatorio. Anche davanti alla costernazione del tecnico toscano che, sinceramente non sembrava polemico, nulla è cambiato.
Un black out che si è registrato anche in altri momenti del match su altri due episodi in particolare che hanno visti protagonisti i due attaccanti, Osimhen e Abraham. Particolarmente caldo, la punta del Napoli nel primo tempo con lo stesso Spalletti che è dovuto intervenire per placarne lo spirito agonistico. Il suo intervento su Mancini è almeno da giallo ma Massa non alza alcun cartellino verso Osimhen. Lo alza invece ad Abraham al 30′ perchè entra in campo senza autorizzazione dopo essere stato assistito dai sanitari, però poi su una gamba tesa con cui colpisce al volto Zielinski e su un calcio alla mano di Ospina su uscita del portiere a terra, non interviene. In entrambe le occasioni poteva starci una ammonizione e, quindi, l'espulsione dell'inglese.
Nel mezzo, anche un rigore richiesto a grande voce da parte del Napoli quando Anguissa entra in area e viene toccato in corsa mentre sta per prendere la palla in area piccola. Anche in questo caso, i dubbi restano e la moviola evidenzia che sul giocatore del Napoli il tocco c'è e poteva anche starci l'intervento arbitrale. Il centrocampista resterà a terra oltre cinque minuti e ci vorrà l'intervento dello staff medico partenopeo per rimetterlo in partita. Per Massa e il VAR però non c'è spazio per intervenire, lasciando correre l'episodio che resta molto dubbio.