Chi passa in finale di Conference tra Roma e Leicester con la nuova regola del gol in trasferta
Tutto esaurito all'Olimpico per la semifinale di ritorno della Europa Conference League. Ad attendere il Leicester ci sarà una sorta di ‘tana dei lupi', con i tifosi della Roma che hanno risposto in massa all'appello di José Mourinho per spingere la squadra verso la finale in programma il 25 maggio nella National Arena Kombëtare di Tirana in Albania. In caso di passaggio del turno, i giallorossi affronteranno la vincente dell'altro doppio confronto tra Olympique Marsiglia o Feyenoord.
A Roma si riparte dal risultato di 1-1 maturato all'andata, un pareggio beffa per i capitolini che erano passati in vantaggio con Lorenzo Pellegrini ma – dopo aver resistito alla pressione delle Foxes – raggiunti da un'autorete di Gianluca Mancini. A dirigere l'incontro decisivo dell'Olimpico sarà l'arbitro serbo, Srđan Jovanović, che ha un precedente favorevole ai giallorossi: fu lui a fischiare nel preliminare con il Trabzonspor concluso con la vittoria per 3-0 della Roma. Un risultato che determinò il passaggio ai gironi del torneo e segnò l'inizio della lunga cavalcata verso la finale di Tirana.
Chi brinderà, il tecnico portoghese oppure il suo rivale, Brendan Rodgers? Mou ha pronta in frigo la bottiglia del miglior vino bianco che c'è sul mercato regalatagli dall'avversario. Per farlo, però, può solo sperare in una grande prestazione della squadra considerato che l'esito della gara di sette giorni fa lascia la qualificazione in bilico. Con la nuova regola del gol in trasferta introdotta dalla Uefa nelle Coppe la Roma non può beneficiare nemmeno del piccolo vantaggio che le sarebbe derivato da quella rete. Perché? Quelli realizzati fuori casa non valgono più doppio.
Quale risultato qualifica la squadra di Mourinho alla finalissima per il trofeo? È molto semplice: deve vincere con qualsiasi scarto di gol, da quello minimo a uno più scoppiettante. Un pareggio, anche se ricco di gol, porterebbe la sfida ai supplementari e, qualora il risultato non si sbloccasse, ai calci di rigore. In caso di sconfitta anche con un minimo scarto di reti (per esempio, 1-2 in favore del Leicester) a qualificarsi per il big match di Tirana sarebbero gli inglesi.