Roma imperiosa, Belotti e Dybala stendono il Salisburgo: è agli ottavi di Europa League
La Roma è riuscita a qualificarsi per gli ottavi di Europa League ribaltando il risultato dell'andata quando il Salisburgo si impose 1-0. I giallorossi hanno sfruttato un avvio perfetto, andando sul doppio vantaggio con il Gallo Belotti preferito ad Abraham e il solito Paulo Dybala. Poi, nella ripresa, il controllo di un match che è sempre stato nelle mani della squadra di un Mourinho decisamente soddisfatto e applaudito da un Olimpico in festa.
Per capovolgere il risultato dell'andata Mourinho cambia i giocatori titolari e schiera dal 1′ in attacco il ‘Gallo' Belotti insieme al rientrante Dybala. Una scelta che porta Abraham non al meglio per i problemi all'occhio in panchina. Ma che ripaga subito lo Special One. In un Olimpico infiammato, la Roma parte a razzo e mette subito alle corde il Salisburgo: tre legni in un quarto d'ora, e due gol nei primi 45 minuti che non lasciano scampo agli austriaci, frastornati dal ritmo giallorosso.
Un inizio gagliardo, anche agonisticamente acceso con scontri ai limiti del regolamento e cartellini gialli che fioccano (Ibanez ne rimedia uno dopo soli 3 minuti). Poi ci pensa Belotti a ripagare al meglio la fiducia concessagli da Mourinho: il suo colpo di testa in area piccola è feroce e preciso e finisce in porta per l'esplosione di un Olimpico che esulta per una Roma che riacciuffa subito la parità con il Salisburgo.
E poco dopo passa ancora: ci pensa Paulo Dybala, ancora una volta al centro della manovra giallorossa, con un interno sinistro che fulmina per la seconda volta Kohn già miracoloso in paio di occasioni prima ma che nulla può sul tapìn dell'argentino assistito alla perfezione da Spinazzola. Tutto facile per la Roma che va al riposo con la qualificazione in pugno anche se non c'è la serenità totale. E così il secondo tempo riprende da dove ci si era fermati: con la Roma in avanti e il Salisburgo a difendere.
Il Salisburgo prova a restare aggrappato alla gara e pur rischiando in un paio di occasioni l'intento riesce: la Roma cala alla distanza e non si fa più pericolosa in avanti. E così Mourinho prova a cambiare, inserendo Karsdorp, Wijnaldum e Abraham per contenere la spinta avversaria nel finale che non sortisce effetto: ottavi di Europa League conquistati. L'avventura di Mourinho e della Roma in Europa continua.