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Roma, il premier Conte contro il razzismo: “Daspo a vita per chi ha insultato Juan Jesus”

Il presidente del Consiglio ha scritto un tweet sulle offese ricevute da Juan Jesus: “Chi ha insultato Juan Jesus non ha alcuna passione per lo sport: che stia fuori a vita dagli stadi sportivi”. Anche l’ex Premier Renzi ha applaudito la scelta della Roma: “Bravi, la strada intrapresa è quella giusta”.
A cura di Alessio Morra
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Il razzismo è un problema molto serio, che purtroppo da qualche anno è tornato di forte attualità in Italia. C’è chi prova a fare qualcosa di concreto. La Roma ha dato il daspo a un tifoso che ha offeso pesantemente il difensore brasiliano Juan Jesus, con dei messaggi privati su Instagram. Il calciatore ha denunciato tutto, ha fatto lo screen delle offese e poi ha menzionato il club giallorosso in un post, la Roma rapidamente ha risposto dicendo di aver segnalato l’account di quell’uomo alla Polizia e a Instagram e lo ha bandito a vita dallo Stadio Olimpico. I politici italiani approvano la scelta della Roma e applaudono la decisione del club del presidente James Pallotta.

Il premier Conte condivide la scelta della Roma

Il presidente del consiglio Giuseppe Conte ha risposto all’ennesimo episodio di razzismo. Il Premier, che è anche un tifoso della Roma, ha scritto un tweet stamattina in cui ha appoggiato la scelta della Roma: “Chi ha insultato Juan Jesus non ha alcuna passione per lo sport: che stia fuori a vita dagli stadi sportivi!”.

Le parole di Renzi, che applaude la Roma

Anche l’ex Premier Matteo Renzi ha scritto un post in cui ha elogiato il club giallorosso. Il senatore, che ha fondato da poche settimane un nuovo partito, ha ritwittato il messaggio pubblicato dalla Roma e lo ha commentato scrivendo: “Complimenti alla Roma, questa è la strada giusta”.

Le offese razziste a Juan Jesus

Il centrale dopo aver ricevuto dei messaggi orrendi e offensivi da un uomo su Instagram ha fatto lo screen di quei post brutali, ha taggato la Roma e ha scritto: “Già sapete cosa fare con un tifoso così. Orgoglioso di essere quello che sono”. Il club ha colto la palla al balzo e ha denunciato tutto alla Polizia e a Instagram e ha postato un’immagine di quelle brutte parole scritte da quell’uomo a Juan Jesus.

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