Roma avanti in Europa con un allenatore straniero, Fonseca manda un segnale al calcio italiano
La Roma è l'unica squadra italiana ancora in corsa nelle coppe europee. Sedici le squadre in lizza, otto in Champions e otto in Europa League, l'Italia ha un'unica rappresentante come Repubblica Ceca, Olanda, Croazia (tutte in Europa League), uno anche Francia e Portogallo (Psg e Porto in Champions). Da giorni si parla di crisi del calcio italiano, ma forse si dovrebbe parlare anche delle difficoltà degli allenatori italiani. Forse non è un caso che l'unica squadra di Serie A in corsa in Europa abbia in panchina un tecnico straniero.
Quattro allenatori tedeschi in Champions, nessun italiano nemmeno in Europa League
Gli allenatori italiani storicamente sono i più bravi in assoluto, la capacità di leggere tatticamente le partite e il saper colmare un (eventuale) gap tecnico con delle mosse geniali dalla panchina è sempre stata una caratteristica dei nostri allenatori, e non c'è bisogno di fare un lungo elenco per citare i migliori. Ma forse un po' di smalto si è perso anche in panchina, oltre che sul campo. E bisogna lavorare anche da quel punto di visto per cercare di recuperare il divario con le altre grandi nazioni europee. In Champions League ci sono quattro allenatori tedeschi in corsa (su otto), nemmeno un italiano, come in Europa League.
Ancelotti, Sarri e Allegri gli ultimi allenatori italiani in finale in Europa
Va detto per amore di verità che in questa stagione sono fermi due degli ultimi tre allenatori capaci di raggiungere una finale nelle coppe europee e cioè Sarri, che vinse l'Europa League nel 2019 con il Chelsea, e Max Allegri, che con la Juventus ha raggiunto due volte la finale di Champions League. L'altro è Conte, finalista in Europa League lo scorso agosto con l'Inter. Mentre l'ultimo tecnico italiano capace di vincere la Champions, Carlo Ancelotti, in questa stagione 2020-2021 non ha disputato le coppe europee con l'Everton.
Il calcio europeo di Fonseca
Paulo Fonseca è stato criticatissimo in questa stagione, la Roma è vicinissima alla zona Champions (era quarta fino alla scorsa settimana) e in piena corsa in Europa League. Le critiche erano dovute soprattutto ai risultati non eccelsi nei confronti con le altre big della Serie A (ko nel derby, ma anche con Juventus, Napoli, Milan e Atalanta, pari con l'Inter, ma anche con Juve e rossoneri sempre all'andata). Ma anche in questo si nota come il calcio italiano sia quanto più lontano possibile da quello europeo. Perché forse il modo di giocare contro le altre grandi del campionato italiano non è stato finora ottimale in Serie A ma è buono nelle coppe. Perché come hanno dimostrato ai massimi livelli Bayern e Manchester City, in Europa è tutta un'altra musica, si gioca in modo differente rispetto all'Italia, e la forza in Europa della Roma è data anche dall'avere un allenatore straniero.