Robinho trascorrerà il Natale in carcere dopo la condanna per stupro: non ha diritto ai benefici
Robinho dovrà restare in carcere per tutta la durata delle festività natalizie, per lui non ci sarà nessun permesso temporaneo. L'ex giocatore è stato condannato a 9 anni per stupro in Brasile ed è rinchiuso nel celebre P2 Tremembe, il penitenziario dei personaggi famosi. A differenza di altri detenuti non potrà trascorrere il Natale con i suoi cari, dato che non ha maturato i requisiti per avere la libertà temporanea.
Niente libertà vigilata per Robinho durante le feste
La presa di posizione del carcere dove sta scontando la sua pena è stata netta. L'ex giocatore di Manchester City, Real Madrid e Milan trascorrerà il suo primo Natale dietro le sbarre dopo la sentenza che lo ha condannato a 9 anni per stupro. Non avrà il permesso di accedere alla libertà temporanea per le feste, un piccolo beneficio di cui potranno usufruire migliaia di carcerati della stessa prigione.
Robinho non ne ha diritto e dunque non potrà raggiungere la moglie Vivian e i tre figli: "Il detenuto Robson de Souza sta scontando una pena in regime chiuso e non ha diritto alla libertà temporanea, un beneficio concesso dalla magistratura solo ai detenuti in regime semi-aperto". Il suo caso dunque lo porterà a trascorrere tutte le festività nel carcere in cui è rinchiuso dallo scorso marzo.
L'ex giocatore sta scontando la sua pena nel penitenziario José Augusto Salgado di Tremembe, meglio conosciuto come P2 Tremembe: è la "prigione dei famosi" del Brasile, nota perché offre ai detenuti condizioni migliori rispetto a tutte le altre (i detenuti possono mangiare nelle proprie celle e anche prendere il sole). Soltanto un mese fa Robinho aveva presentato ricorso contro la pena chiedendo la libertà vigilata, ma la Corte Suprema ha rispedito indietro la sua richiesta dopo aver rifiutato anche la riduzione della sua condanna.