Robertson nel 2012: “Ho bisogno di un lavoro”. Oggi ha vinto tutto con il Liverpool
Il successo in Premier League del Liverpool di Jurgen Klopp, arrivato dopo una lunga attesa di ben 30 anni, è un romanzo destinato a rimanere tra i ‘best seller' per diverse settimane. Una storia straordinaria, scritta da uomini veri e giocatori ‘speciali' come Andrew Robertson: difensore classe '94 e capitano della nazionale scozzese. Il capitolo dedicato al 26enne di Glasgow è infatti tra quelli più avvincenti, e colpisce i tifosi non solo per il percorso professionale del giocatore di Klopp, ma anche per quello umano.
Prima di arrivare nel Merseyside, Robertson si è fatto la classica e dura gavetta. Prima nelle giovanili del Celtic e successivamente nella terza divisione scozzese. Esperienza non facile, certamente meno prestigiosa e meno attraente dal punto di vista economico rispetto a quella che sta vivendo ora a Liverpool. ‘La vita senza soldi, a questa età, è spazzatura‘, scriveva infatti sui social nel 2012 (aggiungendo il disperato hashtag ‘Ho bisogno di un lavoro‘), quando lo stipendio dei Queen's Park non gli bastava per vivere serenamente.
La consacrazione e le vittorie di Robertson
L'impegno, la perseveranza e anche un po' di fortuna, hanno però aiutato Robertson a cambiar vita, a spostare gli obiettivi e a vedere un orizzonte più luminoso. Il passaggio al Dundee United, l'esordio in Scottish Premiership e il successivo premio come giovane giocatore della stagione 2013-2014, sono infatti lo ‘sliding door' della sua carriera: il lasciapassare per il trasferimento della vita, quello dell'estate 2017 al Liverpool per 8 milioni di sterline più bonus.
Il resto del racconto di Andrew Robertson è attualità, storia, leggenda. Con la squadra di Klopp, lo scozzese festeggia le vittorie più importanti: ciò che aveva sempre sognato da giovane ed esile calciatore delle giovanili del Celtic. Prima la Champions League contro il Tottenham nella finale di Madrid, poi la Supercoppa europea e la coppa del mondo per club. Infine la Premier League. Un trionfo che i tifosi dei ‘Reds' sognavano da anni. Proprio come lui.