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Ritrovato Ihattaren dopo la fuga, pensa davvero al ritiro: “Preoccupati per i suoi risparmi”

Mohamed Ihattaren ha lasciato l’Italia diverse settimane fa. Un’autentica fuga da parte del giovane calciatore olandese che aveva chiesto alla Sampdoria di farlo partire per motivi familiari. Di lui si è saputo ben poco ma a quanto pare vorrebbe davvero lasciare il calcio per sempre: “Siamo preoccupati per i suoi risparmi”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Mohamed Ihattaren è sparito e nessuno sembra sia riuscito ad avere più tracce del giovane classe 2002 arrivato in Italia quest'estate con l'etichetta del grande talento. Acquistato dalla Juventus, che l'ha poi girato in prestito direttamente alla Sampdoria dopo averlo preso dal PSV, Ihattaren ha iniziato questo suo nuovo capitalo in Italia con grande entusiasmo prima di sparire misteriosamente. Pochi giorni dopo essere tornato a disposizione di D'Aversa per allenarsi con i blucerchiati, il giovane olandese avrebbe chiesto un permesso di tornare nel suo Paese per motivi familiari. Da quel momento in poi non ha fatto più ritorno in Italia. Si è parlato di un giocatore felice nei suoi primi giorni alla Samp nonostante qualche scappatella di troppo tra Montecarlo e Milano (non distanti da Genova).

Nelle statistiche è annoverato solo per una convocazione (è rimasto in panchina) che risale al 12 settembre scorso per la gara con l'Inter. Poi il buio più totale. Di lui non si ha più nessuna traccia. In Olanda si parla molto della sua vicenda e nessuno riesce ancora a fare chiarezza sui reali motivi che hanno portato il ragazzo a prendere questa scelta così drastica. In un'intervista a Voetbal International, Mino Raiola, suo agente, ha confermato che il centrocampista gli avrebbe confidato di voler addirittura lasciare il calcio. Un'indiscrezione in parte smentita dallo stesso calciatore che attraverso l'account Instagram di Rising Ballers (una piattaforma online che si occupa dei talenti del futuro) aveva rotto il silenzio: "Si tratta di notizie false – ha detto – Sono in forma e pronto per giocare di nuovo" sottolineando come sarebbe presto tornato in campo. A questo punto è possibile comunque che a gennaio possa trasferirsi altrove.

Raiola alza bandiera bianca: "Non lo sento da un po'"

Una situazione surreale che vede anche la Juventus come parte interessata dato che il cartellino del giocatore è proprio di proprietà dei bianconeri (investimento da 1,8 milioni). Al momento nemmeno Raiola avrebbe più alcun rapporto con Ihattaren: "Se vuole ancora il mio aiuto, lo aiuterò. Ma è vero che non abbiamo avuto alcun contatto da un po'", conferma l'agente di Haarlem nel corso dell'intervista rilasciata a Voetbal International. Raiola sarebbe dunque anche molto preoccupato dal silenzio del giocatore.

All'interno dell'ambiente Sampdoria, si parlava di un malessere del giocatore legato ad alcuni problemi familiari. Il club blucerchiato però avrebbe anche iniziato a storcere il naso per via di alcuni suoi comportamenti non corretti. In Olanda hanno rivelato che la società di Ferrero fosse irritata dal giocatore che è da più di un mese si allena a parte mostrandosi più volte sfuggente con i membri del club e dello staff tecnico. Anzi, per tentare di rimetterlo in riga, la Sampdoria avrebbe messo un tutor a sua disposizione, che insieme al manager José Fortes Rodriguez, l'uomo che lo guida da diversi anni per conto di Raiola, avrebbero dovuto riportarlo sulla retta via. Ma non è stato sufficiente per evitare che la situazione degenerasse completamente.

Il giocatore infatti attualmente è irraggiungibile anche se sarebbe regolarmente in compagnia della sua ragazza a Tilburg. Sempre secondo il quotidiano olandese, le persone più vicine a Ihattaren sono preoccupate per lui e per i suoi risparmi, che sembrano sparire velocemente. Un peccato davvero, specie perché Raiola ha dovuto lavorare sodo la scorsa estate per aiutare il centrocampista a trovare un nuovo club. Secondo quanto riferito, a due giorni dalla scadenza del mercato, nessun club era interessato e Raiola che avrebbe anche sconsigliato il trasferimento all'estero a Ihattaren, perché a suo dire, non era ancora pronto.

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