Ritorno da ex amaro per Danilo Gallinari che perde con Atlanta in casa dei Denver Nuggets
Un ritorno così di certo Danilo Gallinari non se l'aspettava. Il cestista italiano è infatti andato ko con Atlanta sul campo dei Denver Nuggets. Il Gallo in Colorado ha lasciato un pezzo della sua vita. E il suo ritorno da grande ex con la maglia degli Hawks non è stato di certo esaltante. Sconfitta per il n°8 azzurro che chiude il match con 14 punti raccolti grazie a un 5/10 al tiro arrivato a gara in corso. Peccato non aver potuto fare il pari con la vittoria di un giorno fa contro Golden State in cui riuscì a mettere a segno 12 punti nel 108-124 rifilato ai Warriors.
Contro Denver Nuggets la sconfitta degli Hawks è stata di 126-120. Un ko che vede adesso Atlanta ferma al sesto posto con 23 punti nella Eastern Conference. Gallinari non è dunque riuscito a centrare un successo contro la sua ex squadra che avrebbe potuto ridargli un sorriso data la stagione altalenante vissuta quest'anno. Il suo approdo lo scorso mese di novembre in casa degli Hawks era stato accolto con grande entusiasmo da entrambi le parti ma tra infortuni e scelte tecniche, il suo rendimento non è stato quasi mai costante.
Prima 15 minuti, poi 20, poi 25, di settimana in settimana. Poco conta se giochi bene o male, il programma di recupero viene rispettato in modo rigoroso. Ecco perché dopo il suo infortunio Gallinari ha dovuto aspettare molto prima di ricaricare le batterie e fare in campo tutto ciò che ha sempre dimostrato di saper fare. Era stato acquistato da Denver Nuggets per 60 milioni di euro e il suo più grande exploit in stagione, fino a questo momento, l'ha segnato lo scorso mese di febbraio contro i Celtics, quando mise a segno 38 punti, 10 triple e appena 3 errori totali dal campo in 33 minuti giocati.
Un record importante che di certo però ancora non si è avvicinato a quello straordinario del 10 aprile 2015 quando proprio con la maglia di Denver riuscì a segnare il suo personalissimo primato di 47 punti contro Dallas. Questa notte Gallinari avrebbe voluto centrare un nuovo record proprio contro la sua ex squadra con cui ha giocato dal 2011 al 2017. Ma invece dovrà incassare, almeno per il momento, il terzo ko nelle ultime cinque partite in trasferta a Ovest per i suoi Hawks.
