Rissa in campo dopo Turchia-Cechia: nuovo record di cartellini in una partita degli Europei
Rissa in campo dopo il fischio finale di Turchia-Cechia e nuovo record di cartellini in una partita degli Europei. Per questo motivo verrà ricordata la gara del Volksparkstadion di Amburgo, che ha visto l'arbitro Istvan Kovacs estrarre per 18 volte i cartellini dal taschino in un match tesissimo che si è concluso con i giocatori a muso duro e un'invasione di campo, con 4 steward che lo inseguivano senza riuscire a prenderlo.
Un gol al 94′ di Cenk Tosun ha assicurato alla Turchia un posto agli ottavi dove affronterà l' Austria, vincitrice del Gruppo D, e ha regalato alla nazionale allenata da Montella il secondo posto del Gruppo F alle spalle del Portogallo. La partita, però, è stata nervosa e dura fin dai primi minuti e nel finale è saltato tutto.
Rissa in campo dopo il fischio finale di Turchia-Cechia: 18 cartellini
I festeggiamenti in campo della selezione turca sono stati interrotti perché, pochi istanti dopo il fischio finale, è scoppiata una rissa con alcuni calciatori della nazionale ceca che si è conclusa con un cartellino rosso per il ceco Tomas Chory e i cartellini gialli per il capitano ceco Tomas Soucek e la stellina turca Arda Guler.
Con sedici cartellini gialli e due rossi quella tra Turchia-Cechia sarà ricordata come la ‘battaglia di Amburgo': da ieri è diventata la gara il maggior numero di cartellini estratti in una singola partita nella storia del Campionato Europeo UEFA, ben 18.
C'erano state quattro partite precedenti – due nel 1996, una nel 2000 e la finale del 2016 – con 10 cartellini gialli, ma non si era mai andati oltre quella cifra.
Invasione di campo dopo Turchia-Cechia: steward in difficoltà
Come se non bastasse il caos che regnava già in campo, dopo il fischio finale, c'è stata anche un'invasione di campo da parte di un tifoso che si è fatto tutto il campo di corsa con 4 steward ad inseguirlo.