Rischia di perdere un occhio dopo una tacchettata, esplode la polemica: “L’ha fatto apposta”
Se l'è vista davvero brutta Tomas Soucek, centrocampista del West Ham che domenica affrontava l'Everton nell'8a giornata di Premier League. A pochi minuti dalla fine una tacchettata di un avversario, Salomon Rondon, lo ha centrato in pieno volto e ha rischiato di colpirlo seriamente all'altezza dell'occhio destro. Con il volto insanguinato e lo shock ancora da smaltire, è stata inevitabile la sua sostituzione ma il giocatore non ha perso il sorriso tanto da pubblicare un post sui social: "Qualche altro punto sul mio viso, da aggiungere alla collezione. Non mi arrendo mai per nessun motivo. Non preoccupatevi, sono ancora vivo".
L'episodio è avvenuto pochi minuti dopo il gol degli Hammers decisivo ai fini della vittoria finale. La vecchia conoscenza del calcio italiano Angelo Ogbonna ha regalato i tre punti al West Ham con un colpo di testa vincente e reso meno amara la giornata del suo compagno di squadra vittima dell'infortunio. Soucek è stato immediatamente soccorso dai sanitari e per lui sono stati necessari alcuni punti di sutura. La preoccupazione sulle sue condizioni è stato presto attenuata dal messaggio che lo stesso nazionale ceco ha pubblicato sui propri account social. A proposito di social, polemiche a non finire, soprattutto da parte dei tifosi Hammers che si sono scagliati contro Rondon accusandolo di aver scalciato volontariamente il calciatore ceco.
La squadra di Moyes si trova al sesto posto della classifica, ad un solo punto di distanza dalle posizioni che valgono la qualificazione nelle coppe europee. Soucek è un titolare inamovibile della squadra, tanto che ha giocato da titolare tutte le 10 partite ufficiali disputate sin qui, 8 in campionato e 2 in Europa League. Chissà se riuscirà ad essere presente anche giovedì contro il Genk nel match valido per il terzo turno della competizione europea. Sicuramente più probabile la sua presenza dal 1′ nel derby di domenica prossima che vedrà il Tottenham presentarsi all'Olympic Stadium di Londra.