Riparte la Liga, Siviglia-Betis si gioca con i tifosi virtuali e l’audio di Fifa
Il derby andaluso tra Siviglia e Betis ha segnato la ripresa ufficiale del campionato spagnolo dopo il lungo periodo di stop provocato dalla diffusione dei contagi di Covid-19. La ripartenza della Liga (è il secondo torneo in Europa dopo quello tedesco, in attesa di Serie A e Premier League) è avvenuta a porte chiuse: niente pubblico allo stadio nonostante l'evoluzione dell'epidemia e la curva del coronavirus siano calati drasticamente.
I vertici del calcio iberico, però, hanno escogitato un trucco particolare affinché gli spettatori da casa non abbiano la sensazione di assistere a una partita amichevole… di quelle che le squadre spesso disputano al giovedì con uno sparring partner. Ai tifosi comodamente seduti sul divano non sono sfuggiti una serie di dettagli: uno in particolare, gli spalti gremiti. Lo erano per davvero ma si trattava solo di un effetto ottico, una sorta di realtà artefatta grazie alla tecnologia che permette la proiezioni di immagini sulle gradinate.
Un trucchetto amplificato da un altro particolare: il rumore della folla riprodotto dalla EA Sports (la Casa che si occupa della piattaforma del video-gioco Fifa) utilizzando degli audio precedentemente registrati negli stadi anche in occasione degli ultimi incontri, prima dello scoppio della pandemia. Tutto adattato a livello digitale per essere mandato in onda in simultanea con quanto accade in campo, che sia un gol (è successo in occasione delle reti di Ocampos e Fernando per il Siviglia) oppure qualche altra azione di gioco.
A occuparsi "dell'imbroglio nel lenzuolo" (così veniva definita bonariamente la proiezione di un film sui teli bianchi all'epoca) è la società norvegese Vizrt che riproduce immagini in scala dei tifosi seduti con i colori della squadra di casa. Quando il gioco si ferma, le immagini vengono sostituite da messaggi promozionali. Si tratta di un'esperienza che resterà tale almeno fino a quando non sarà possibile riaprire gli impianti anche al pubblico.