Rilasciato il tifoso delll’Atalanta arrestato a Marsiglia: non era lui l’autore dei gesti razzisti
Il tifoso dell'Atalanta arrestato a Marsiglia nell'ultima partita di Europa League è stato rilasciato ieri sera dalle autorità francesi ed è rientrato in Italia. Giovedì sera un diciottenne di Cenate Sopra era stato arrestato all'uscita del Velodrome per aver fatto il saluto nazista e mimato il verso della scimmia con intenti razzisti, ma si è scoperto non essere lui il protagonista dei filmati diffusi in rete.
Durante la partita erano state raccolte delle testimonianze video che riprendevano un ragazzo intanto a fare gesti vergognosi contro i tifosi di colore del Marsiglia. Alla fine però le autorità si sono accorte di aver arrestato il tifoso sbagliato: subito dopo la serata tutti i sostenitori dell'Atalanta sono usciti dallo stadio dopo un severo filtraggio che ha consentito a tutti di sgomberare il Velodrome soltanto dopo due ore e mezza.
Il ragazzo del saluto romano non era stato identificato, ma secondo le autorità francesi a fare il verso della scimmia era stato proprio il diciottenne di Cenate Sopra, arrestato immediatamente mentre cercava di salire sull'autobus per tornare a casa insieme a tutti gli altri nerazzurri. Da giovedì quindi è stato trattenuto in cella a Marsiglia, ma nella serata di ieri gli è stato dato il via libera per tornare a casa dato che le autorità si sono accorte che il suo profilo non corrispondeva con quello dell'uomo che ha effettivamente fatto i gesti razzisti durante la partita.
I gesti che hanno portato all'arresto
I video fatti dai tifosi francesi si sono diffusi in fretta sul web in segno di denuncia. Saluti nazisti, espressioni razziste mimate facendo il verso della scimmia sono alcune delle testimonianze raccolte, pubblicate sui social network e finite sotto la lente delle forze dell'ordine.
In particolare dalle riprese si identificano nettamente due ragazzi: il primo si rivolge agli avversari facendo il saluto romano, mentre il secondo ha irriso i tifosi di colore del Marsiglia mimando il verso della scimmia con tanto di gesti. Due comportamenti inaccettabili e vergognosi che avevano fatto scattare immediatamente l'arresto.