video suggerito
video suggerito

Rigore mistico in Serie C, l’arbitro fischia un fallo invisibile: “Mai visto nulla del genere”

Pescara-Latina valida per il campionato di Serie C girone C, è stata caratterizzata da un errore clamoroso dell’arbitro. Ha assegnato un calcio di rigore a seguito di un contatto invisibile.
A cura di Fabrizio Rinelli
480 CONDIVISIONI
Immagine

Il ritorno è iniziato da due giornate ma la corsa promozione nel girone C di Serie C sembra ormai essere questione solo di due squadre: Catanzaro e Crotone. Una delle due squadre calabresi dal prossimo 23 aprile 2023 sarà ufficialmente in Serie B. Troppi i punti di vantaggio di giallorossi e rossoblù sulla terza classificata: il Pescara. Gli abruzzesi sembravano avere tutte le carte in regola per poter lottare con Catanzaro e Crotone a una promozione diretta in Serie B ma a giudicare dai punti di distanza attuali, questa possibilità sembra essere sfumata. Le Aquile dominano con 57 punti seguiti dagli Squali con 51 e appunto il Pescara con 39.

Il momento in cui l'arbitro indica incredibilmente il dischetto del rigore.
Il momento in cui l'arbitro indica incredibilmente il dischetto del rigore.

Ben 18 punti di distanza dalla prima che comunque non hanno negato alla squadra di Colombo di provarci fino alla fine anche per assicurarsi il posto migliore per giocare i playoff. Ma all'Adriatico ieri, in occasione della gara contro il Latina, è successo qualcosa che va oltre le questioni di campo. Anzi, forse è un tema di stretta attualità e che vede ancora una volta gli arbitri nell'occhio del ciclone. Protagonista in negativo di questa svista clamorosa è il sig. Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto che ha assegnato un incredibile calcio di rigore ai padroni di casa. Una decisione immediata da parte del direttore di gara che ha lasciato senza parola i giocatori in campo e anche il pubblico da casa.

Tutto succede nel primo tempo con un colpo di scena che cambia il pomeriggio all'Adriatico. Siamo al minuto 19 della gara tra Pescara e Latina. Kraja apre deliziosamente la palla sulla fascia sinistra in direzione di Desogus ben appostato sul vertice dell’area di rigore. La palla è leggermente alta e passa sulla testa del giocatore pescarese. Nel frattempo, nel tentativo di contrastarlo, Sannipoli allarga il braccio senza che Desgous venisse minimamente spostato o colpito dal suo avversario.

Tant'è che il giocatore del Pescara si fionda sulla linea laterale per rincorrere la sfera: nessuna protesta dunque. Ma l'arbitro Pirrotta a sorpresa, fischia e indica immediatamente il dischetto. Rigore e giallo per l’esterno pontino. I giocatori in campo sono increduli e senza parole. Provano a protestare con l'arbitro cercando di capire perché avesse preso quella decisione. Ma ormai era troppo tardi, non si poteva tornare indietro e così Cancellotti si presenta sul dischetto realizzando il gol che sblocca la partita.

La sfida finirà poi 2-2 che conferma il momento di crisi degli abruzzesi che nelle prime due gare del girone di ritorno hanno raccolto solo un punto. Al termine della partita l'allenatore del Latina torna sull'episodio del rigore e ha provato a capire anche in sala stampa se qualcuno avesse visto un qualcosa che forse era sfuggita a lui, al suo staff e ai suoi giocatori. Ma invece l'azione era nitida e il fallo non c'era.

"Il primo tempo negativo è stato condizionato da un rigore mai visto in carriera – ha detto il tecnico Bedetti al termine della partita – Mai visto dare un rigore per una manata in faccia, anche su Sky hanno detto che non sapevano cosa avesse fischiato l'arbitro ma comunque l'errore dell'arbitro ci sta". Bedetti prova ad essere razionale ma non nasconde comunque il suo rammarico: "Agli arbitri chiediamo più attenzione perché le partite vanno giocate e certi errori possono pregiudicare un risultato". 

480 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views