Rigore col Var al Napoli contro l’Inter, cosa ha visto l’arbitro Doveri
Rigore col Var assegnato al Napoli contro l'Inter. L'episodio discusso capita in avvio di partita, sono trascorsi cinque minuti di gioco quando da un'incursione degli azzurri accade qualcosa di "strano" in area di rigore della squadra di Simone Inzaghi (non in panchina per squalifica). L'arbitro Doveri fischia la massima punizione dopo aver consultato le immagini a bordo campo, dirigendosi dinanzi al monitor per la on-field-review. Il direttore di gara era stato richiamato dalla cabina di regia che nello sviluppo dell'azione aveva notato un intervento irregolare sull'attaccante dei partenopei, Osimhen.
Perché Doveri ha concesso rigore al Napoli col Var
Tutto nasce da un'azione di Zielinski che va sul fondo e crossa dalla destra (rispetto ad Handanovic) verso la punta nigeriana che si trova in piena area di rigore dell'Inter. Il movimento di Osimhen è rapido e coglie impreparato de Vrij che è nei pressi. Nel tentativo di ostacolare l'intervento dell'avversario, il difensore olandese allunga la gamba sinistra ma è in ritardo e con il piede sinistro prima colpisce la caviglia poi calpesta il piede dell'azzurro. Osimhen cade ma l'arbitro Doveri lascia correre. L'azione d'attacco del Napoli si conclude con il tiro da fuori area di Di Lorenzo. Lautaro, in quel momento in ripiegamento, prova a ostruire la traiettoria e la botta del laterale finisce fuori di poco. È in quel momento che sullo schermo appare il messaggio che indica la segnalazione del Var per una possibile scorrettezza da rigore.
Doveri accoglie il "suggerimento" e va alla on-field-review. La revisione dell'azione dura poco, meno di un minuto. Il tempo di sincerarsi dell'entità effettiva del contatto e accorgersi del pestone di de Vrij a Osimhen, un intervento che ha impedito all'attaccante di controllare la palla grazie all'inserimento in anticipo che aveva sorpreso il reparto arretrato nerazzurro.