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Ricatto a Balotelli. L’avvocato: “Con i suoi soldi mi compro due Ferrari”

Mario Balotelli è stato vittima di un ricatto da parte di una ragazza, che lo accusa di violenza sessuale, ed emergono ulteriori particolari. L’avvocato della ragazza che lo accusa parlando con una collega, in una chat agli atti dell’inchiesta, ha detto: “La ragazza è un’attrice nata. Con i soldi che ci darà mi compro due Ferrari”.
A cura di Alessio Morra
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Mario Balotelli è stato vittima di un ricatto. La notizia è esplosa fragorosa qualche giorno fa e ora, a cascata, emergono nuovi particolari sull’inchiesta della Procura di Vicenza. Una chat agli atti dell’inchiesta mette nei guai l’avvocato della ragazza che ha accusato il giocatore del Brescia di violenza sessuale: “La ragazza è un’attrice nata, con i soldi che ci darà mi compro due Ferrari”.

Il ricatto a Balotelli, le parole del legale dell’accusatrice

Il ‘Corriere della Sera’ nell’edizione di oggi pubblica le trascrizioni di una chat che fa parte degli atti dell’inchiesta. Tra questi c’è anche una conversazione tra Roberto Imparato, l’avvocato della ragazza che accusa Balotelli, e una collega che viene informata dei passi in avanti:

Appena finito: Imparato 1 – Balotelli 0. Registrato per venti minuti. Voglio una Ferrari gialla… e una blu. Confessione piena… Devo pensarci, è delicatissimo. Abbiamo fatto cento prove. La ragazza è un'attrice nata.

L’avvocato Imparato si difende e definisce una battuta le parole sulla Ferrari

Il legale è stato intervistato da ‘Il Corriere della Sera’ e ha spiegato perché ha definito un’attrice la sua cliente e ha tenuto a precisare che quella sulla Ferrari era solo una battuta:

La Ferrari? Una battuta. Io e la cliente eravamo disposti a chiudere transando tra i 60 e i 100mila euro. Balotelli ne offrì 30. Sono accordi che si fanno per evitare alle vittime il peso di un processo. I soldi spettavano a lei e il mio onorario non bastava a comprare il cerchione di una Ferrari. Perché l’ho definita un’attrice? “Avevamo bisogno di una confessione e solo lei poteva ottenerla. Intendevo dire che aveva gestito bene le emozioni, spingendolo a parlare di quella notte.

I fatti: il ricatto a Balotelli

Una ragazza di Vicenza, all’epoca sedicenne, sostiene che nell’estate del 2017 sarebbe stata violentata da Balotelli a Nizza. Il giocatore ha sempre negato e ha ribadito più volte che la ragazza era consenziente e che soprattutto non sapeva che la giovane fosse minorenne. E lo stesso Balotelli ha denunciato un tentativo di ricatto da parte della ragazza e del suo avvocato, che pretendevano 100mila euro per il loro silenzio.

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