Reus lascia il Borussia Dortmund, ma vuole chiudere col botto: “Prendiamoci la Champions”
Il Borussia Dortmund e Marco Reus hanno annunciato, in un video che non può lasciare indifferenti, che a fine stagione si separeranno dopo dodici lunghe stagioni. L'attaccante non ha però fatto sapere cosa farà nel suo futuro, ma ha dato un appuntamento a tutto il mondo giallo-nero: vuole chiudere a Wembley, dove il 1° giugno si giocherà la finale di Champions League.
35 anni da compiere il prossimo 31 maggio per Reus che è un giocatore di livello, ma che ahi lui ha dovuto pagare un pesantissimo peso con la sfortuna e i tanti infortuni – uno dei tanti gli impedì di vincere il Mondiale 2014 con la Germania. Dodici stagioni nel Borussia Dortmund, cinque trofei vinti, una finale di Champions League giocata, ora c'è in ballo la possibilità di giocare un'altra finale. Ma c'è anche da pensare al futuro e ora è stato annunciato l'addio.
Reus si è mostrato in un video girato sotto il ‘muro giallo', vuoto, l'attaccante arriva, si gira e dice: "Sono incredibilmente grato e orgoglioso di questo periodo unico nel mio club, il Borussia Dortmund. Ho trascorso più della metà della mia vita in questo club e mi sono divertito ogni giorno, nonostante i momenti difficili. Ho dedicato la mia vita al club. So già che sarà difficile per me salutarvi a fine stagione. Ma sono felice che le cose siano chiare e che possiamo concentrarci pienamente sulle ultime partite molto importanti che ci restano da giocare".
E l'obiettivo è grosso: "Abbiamo un grande obiettivo in mente, vogliamo andare a Wembley e riportare la Champions League al Borussia Dortmund. Sono felice che ora ci sia chiarezza sul mio futuro e che possiamo concentrarci pienamente sulle partite che mancano da qui alla fine, saranno tutte finali".
Un addio ufficializzato con un po' di anticipo, così che si potrà omaggiare con tutti gli onori Reus che secondo i media tedeschi ha una serie di opzioni a disposizione: potrebbe finire in Premier League – il West Ham lo ha già sondato – oppure negli Stati Uniti, con l'avventura in MLS che lo tenta. Ma c'è chi sostiene che potrebbe tornare al Borussia Monchengladbach, la squadra con cui ha iniziato nel grande calcio.