Retroscena Dybala, al Napoli per 20 milioni più Jorginho: “Non mi sembrava vero…”
Dopo l'arrivo di Dusan Vlahovic alla Juventus, il futuro di Paulo Dybala in bianconero sembra essere sempre più incerto. L'attaccante argentino sperava di concludere il rinnovo milionario con la Juventus prima della fine del mercato di gennaio, e invece dovrà ancora attendere. Da un accordo già concluso per un riconoscimento d'ingaggio al giocatore di circa 10 milioni di euro a stagione per altri 5 anni, la situazione è poi precipitata. I ritardi dovuti ai problemi burocratici del procuratore di Dybala, le continue parole al veleno di Arrivabene e i messaggi subliminali diretti al giocatore, hanno portato a uno stop alla trattativa del rinnovo che adesso sarà valutata verso il mese di marzo.
Il contratto in scadenza a giugno 2022 della Joya però ingolosisce parecchi club, Inter in primis, e la sensazione è che la Juventus non sia disposta a garantire a Dybala un ingaggio annuo superiore a quello di Vlahovic. Si va verso la direzione di un'offerta quasi simile a quella del serbo (7 milioni a stagione ndr) per concludere il rinnovo, altrimenti sarà addio. Dybala potrebbe lasciare la Juventus dopo 7 anni. Era arrivato in bianconero nell'estate del 2015 per una cifra vicina ai 41 milioni di euro. Fu il Palermo di Zamparini ad incassare i soldi dalla Juve per l'argentino che in quella convulsa estate fu richiesto anche dal Napoli.
A rivelarlo è stato Rino Foschi, ex direttore sportivo del Palermo che ha avuto il merito di costruire in Sicilia squadre competitive allestendo rose di ‘sconosciuti' diventati poi dei campioni. Dybala era uno di quei giocatori che proprio Foschi era riuscito a portare al Palermo arrivando poi alle strette, quasi costretto a cederlo visto le tante richieste che stavano arrivando. A Radio Marte, nel corso di un'intervista, è stato proprio Foschi a rivelare un retroscena di mercato importante:
"Zamparini era fissato che voleva vendere Dybala alla Juve – ha raccontato – Arrivò un momento in cui dovevamo cederlo e c'era tanta concorrenza". Foschi rivela che oltre ai bianconeri, c'era stata una grande offerta del Napoli di De Laurentiis. "A me non sembrava vera – sottolinea Foschi – Ben 20 milioni più Jorginho". Il giocatore però fu venduto alla Juventus. "Io dissi a Zamparini che era un buon affare anche se Jorginho mi faceva diventare pazzo e nel Napoli di Benitez giocava e non giocava". Un colpo che avrebbe davvero potuto cambiare la carriera di Dybala ora giunto a un autentico bivio…