Respinto il ricorso dei nerazzurri su Bologna-Inter: niente vittoria a tavolino, si gioca il recupero
Il Collegio di Garanzia del Coni ha respinto il ricorso presentato dall'Inter che, in occasione della gara con il Bologna al Dall'Ara del 6 gennaio scorso, aveva chiesto l'assegnazione della vittoria a tavolino per la mancata presentazione dei felsinei (bloccati in quarantena da un provvedimento dell'autorità sanitaria a causa di un focolaio di Covid in rosa). Pertanto, il recupero di campionato Bologna-Inter si giocherà il prossimo 27 aprile.
Le motivazioni della sentenza definitiva sono indicate nella nota ufficiale che in buona sostanza conferma l'eccezione della causa di forza maggiore alla quale s'era appellata fin dal primo momento la società emiliana (e che l'Inter aveva contestato in sede di dibattimento perché non ufficialmente indicata dallo stesso Bologna). Dunque, se la squadra di Sinisa Mihajlovic non era scesa regolarmente in campo era stato per l'intervento dell'Ausl emiliana che ne aveva ordinato l'isolamento in quarantena per i casi di Covid riscontrati.
Il Collegio di Garanzia del Coni – si legge nella nota – ha respinto il ricorso iscritto al R.G. ricorsi n. 16/2022, presentato, in data 21 marzo 2022, dalla società F.C. Internazionale Milano S.p.A. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e nei confronti della società Bologna Football Club 1909 S.p.A. e della Lega Nazionale Professionisti Serie A per l’annullamento e/o la riforma della decisione della Corte Sportiva d’Appello Nazionale della FIGC, Sezioni Unite, n. 172/CSA/2021-2022, pubblicata in data 23 febbraio 2022, che ha respinto il reclamo n. 155/CSA/2021-2022, proposto dall’Inter in data 30 gennaio 2022, avverso la decisione del Giudice Sportivo Nazionale, pubblicata con C.U. n. 147 del 21 gennaio 2022 in merito alla gara Bologna-Inter del 6 gennaio 2022, con cui non sono state applicate al Bologna le sanzioni previste dall’art. 53 NOIF per la mancata disputa della medesima gara, rimettendo alla Lega Nazionali Professionisti Serie A i provvedimenti organizzativi necessari relativi alla disputa di quest’ultima; ha, altresì, disposto l’integrale compensazione delle spese del giudizio.
La decisione sui ricorsi per Atalanta-Torino e Udinese-Atalanta
La sentenza del Collegio di Garanzia ha preso in esame anche altre due impugnative: l'una relativa ad Atalanta-Torino (i bergamaschi chiedevano il 3-0 a tavolino per l'assenza dei granata, anche loro fermati dall'Asl per un focolaio di Covid) e l'altra a Udinese-Atalanta, che in realtà era stata giocata ed era terminata 2-6 per i bergamaschi (in tal caso era stati i friulani a sollevare obiezioni per essere stati costretti a scendere in campo con una formazione notevolmente rimaneggiata a causa dei contagi). Anche in questo caso i ricorsi sono stati respinti: Atalanta-Torino si giocherà l'11 maggio mentre per Udinese-Atalanta resta confermato il risultato del campo.
