Repubblica Ceca, il ct Silhavy positivo al coronavirus: non sarà in Scozia con la squadra
La partita contro la Scozia sarà per sempre ricordata come una delle sfide più discusse degli ultimi anni per la Repubblica Ceca. Dopo il caos generatosi a settembre con la gara d'andata gruppo 2 (League B) di Nations League che vide la Nazionale Ceca dover chiedere un rinvio alla Uefa per via di un allarme coronavirus scattato in settimana, sembra che la storia ora si stia ripetendo. È infatti risultato positivo al coronavirus il ct della Repubblica Ceca Jaroslav Silhavy. Il commissario tecnico non potrà dunque prendere parte alla trasferta in Scozia in vista del match di ritorno ed ora è in quarantena. Lui e un altro giocatore non potranno dunque partire con Silhavy che verrà sostituito dal vice Jiri Chytry.
Nella gara d'andata, la Federazione della Repubblica Ceca, aveva chiesto il rinvio della sfida con la Scozia alla Uefa per via del fatto che i giocatori Tomas Soucek e l’attaccante ex Roma Patrik Schick fossero entrati in contatto con un altro membro dello staff della nazionale che era risultato positivo al virus. E per questo sarebbero dovuti andare in quarantena. Ma la Uefa rispose che la partita si sarebbe dovuta giocare come previsto purché la squadra avesse almeno 13 giocatori disponibili (di cui almeno un portiere).
Repubblica Ceca, il ct Silhavy positivo al coronavirus
Nella gara d'andata in casa, il commissario tecnico della Repubblica Ceca, per evitare il pericolo di contagi, dovette convocare una intera nuova squadra, composta praticamente da debuttanti a parte il 36enne Roman Hubnik e il 30enne Stanislav Tecl.
Anche lo stesso Silhavy fu sostituito, temporaneamente, da David Holoubek. Oggi invece, è lo stesso Silhavy ad essere positivo al Covid-19 in vista della sfida di ritorno contro la Svezia. Il commissario tecnico non sarà in panchina e non potrà prendere parte alla trasferta con i suoi ragazzi. Sarà sostituito dal suo vice Jiri Chytry.