Renato Sanches non fa più parte del progetto della Roma: può tornare a Parigi dopo appena sei mesi
Renato Sanches è pronto a fare le valige per tornare a casa. A sei mesi dal suo arrivo alla Roma il portoghese potrebbe già rientrare alla casa base del PSG a gennaio, senza attendere la naturale scadenza del prestito: la riflessioni per i giallorossi si sono aperte e il suo destino sembra essere segnato.
La sua parabola in Italia non è stata molto felice così come il suo rapporto con José Mourinho. Nella partita contro il Bologna il giocatore è stato sostituito dall'allenatore dopo appena 18 minuti, senza nessun problema fisico o urgenza che lo costringesse ad abbandonare il campo così presto. Fra i due non è nata l'alchimia e adesso Renato Sanches sembra essere completamente fuori dal progetto della Roma.
Ad alimentare i sospetti del possibile addio c'è anche il comportamento del portoghese sui social. Su Instagram sono rimaste le foto con la maglia giallorossa, ma l'immagine del profilo è stata sostituita da uno sfondo nero e anche in bio tutti i riferimenti alla sua squadra sono spariti.
All'inizio della stagione Tiago Pinto aveva preso le sue difese, assicurando ai tifosi che il suo sarebbe stato un colpo utile alla squadra: in tanti chiedevano qualche garanzia in più dal punto di vista fisico e il general manager della Roma si era schierato dalla sua parte, rassicurando la piazza che alla fine è rimasta profondamente delusa.
E così dopo appena sei mesi Renato Sanches con molta probabilità verrà rispedito a Parigi, molti mesi prima rispetto al previsto. Da parte del PSG non ci sarà nessun tipo di resistenza nel far rispettare gli accordi presi la scorsa estate: la storia è ormai finita e tutti ne hanno preso atto, a cominciare dal centrocampista.
Il suo addio regala comunque nuovi risvolti alla Roma che con il suo addio libererebbe un posto all'interno della lista UEFA che potrebbe accogliere uno tra Azmoun e Kristensen, più utili a Mourinho in vista dei prossimi impegni in campo europeo.