Reece James va a trovare un tifoso del Chelsea: era morto per 20 minuti durante il 4-4 col City
Lo spettacolare 4-4 tra Chelsea e Manchester City prima della sosta per le nazionali è stato una gioia per chi ama il calcio, non solo per i tanti gol segnati dalle due squadre ma anche per la conclusione drammatica del match: il pareggio dei padroni di casa è arrivato soltanto al quinto minuto di recupero, grazie al rigore segnato da Cole Palmer. Tantissime emozioni a Stamford Bridge, anzi decisamente troppe per un tifoso dei Blues, che ha avuto un infarto durante la partita ed è stato vicinissimo a lasciare questa terra.
Cosa sia successo al sostenitore del Chelsea e come sia stato riportato in vita dopo essere "morto per 20 minuti" lo ha svelato Reece James. Il 23enne terzino destro, schierato titolare da Pochettino domenica scorsa, non è stato convocato a questo giro da Southgate per gli impegni dell'Inghilterra, visto che sta recuperando la forma migliore dopo un infortunio che lo ha fermato a inizio stagione. Dunque giovedì James ha avuto il tempo per compiere un bellissimo gesto, andando a fare visita all'uomo in convalescenza in ospedale e dandone conto in una storia su Instagram.
A corredo di una foto scattata assieme al tifoso del Chelsea, il difensore londinese ha raccontato la vicenda: "Questa sera sono andato in un ospedale per incontrare un tifoso del Chelsea che ha avuto un infarto durante la nostra partita contro il Manchester City. Era morto per 20 minuti e i medici sono riusciti a salvargli la vita Era un uomo forte con una famiglia fantastica, sono così felice che si stia riprendendo bene".
"La vita è così preziosa e imprevedibile. Qualsiasi cosa può succedere in qualsiasi istante, quindi godetevi ogni momento, anche quando le cose sono difficili. Siate gentili e mostrate sempre amore, non sapete mai cosa stanno passando le persone o cosa c'è dietro l'angolo. Statemi bene, a presto", ha concluso ecumenico il buon Reece, che sicuramente ha sfruttato in maniera lodevole il tempo libero concesso ai calciatori che non sono stati chiamati dalle rispettive nazionali.
Il match con il City è stato il secondo da titolare di fila per James, che ha saltato gran parte della stagione per un infortunio al tendine del ginocchio (per lui finora solo 6 presenze). Adesso il calciatore deve risalire la china in nazionale, visto che la sua partecipazione agli Europei dell'anno prossimo non è più così sicura.