Chi passa in finale di Champions tra Real e City con la nuova regola del gol in trasferta
Real Madrid e Manchester City tornano ad affrontarsi nella semifinale di Champions League. Una settimana dopo la spettacolare partita d'andata disputata all'Etihad e chiusasi sul risultato di 4-3 per gli inglesi, la squadra di Ancelotti e quella di Guardiola si ritrovano da avversarie allo stadio Bernabeu. Il City ovviamente è avvantaggiato dopo la vittoria ottenuta tra le mura amiche, ma dovrà fare molta attenzione al Real che ha già dimostrato in questa edizione di Champions, nella sfida contro il PSG, di saper rimontare.
Il 4-3 ottenuto in Inghilterra pone in una posizione di vantaggio dunque il Manchester City, con il Real Madrid penalizzato anche dal nuovo regolamento sui gol in trasferta. Nella scorsa stagione infatti le merengues avrebbero potuto sfruttare maggiormente i 3 gol segnati lontano dalla Spagna: sarebbe bastato anche vincere 1-0, per qualificarsi in finale di Champions League. Adesso invece la musica cambia perché una rete segnata in trasferta ha lo stesso peso specifico di un gol segnato in casa. Infatti se il Real vincesse 1-0, la sfida proseguirebbe ai supplementari.
Per decidere chi tra Real Madrid e Manchester City approderà nell'ultimo atto della Champions, bisognerà vedere quale delle due squadre tra andata e ritorno segnerà semplicemente più gol. Questo significa che se la semifinale di ritorno, che sarà arbitrata dal direttore di gara italiano Orsato, dovesse chiudersi in parità, a trionfare sarebbe la formazione allenata da Guardiola. Se invece gli spagnoli riuscissero a vincere con un gol di scarto, la sfida proseguirebbe ai supplementari e poi eventualmente ai rigori. Se il Real invece riuscisse ad imporsi con due o più gol di scarto, allora si qualificherebbe per la finale. Inutile sottolineare che con una vittoria con qualsiasi risultato il City, supererebbe il turno.