video suggerito
video suggerito

Real Madrid in difficoltà, lo spogliatoio attacca un altro Ancelotti: suo figlio Davide

Non tira una bella aria a Madrid, dopo le sconfitte del Real nelle ultime due partite, contro Sheriff Tiraspol in Champions League ed Espanyol nella Liga. Lo spogliatoio merengue avrebbe infatti additato Davide Ancelotti, figlio del tecnico e suo vice, come il responsabile principale della situazione.
A cura di Paolo Fiorenza
71 CONDIVISIONI
Immagine

Il Real Madrid è primo in classifica nella Liga, in coabitazione con l'Atletico e la sorprendente Real Sociedad, ma le merengues arrivano alla seconda sosta per le Nazionali in un clima tutt'altro che sereno. Le sconfitte nelle ultime due partite, contro Sheriff Tiraspol in Champions League ed Espanyol nella Liga, hanno allungato la prima ombra stagionale sull'operato di Carlo Ancelotti, tornato nella capitale spagnola a 7 anni di distanza dalla mitica ‘Decima' alzata nel 2014.

C'è un po' di maretta nello spogliatoio del Real e l'oggetto dal malumore della squadra non sarebbe il tecnico di Reggiolo, ma suo figlio Davide, additato come responsabile di alcune scelte sbagliate dell'ex allenatore di Napoli ed Everton. Peraltro, secondo il quotidiano Sport, si tratterebbe di una posizione di comodo per non assumersi alcuna colpa in merito agli ultimi risultati negativi, scaricando il fardello sull'attuale assistente di Ancelotti. Fonti interne al Real interpellate dal giornale ritengono che attaccare l'anello più debole sia la giustificazione più semplice e un modo per distogliere l'attenzione dalle scarse prestazioni di alcuni giocatori. Inoltre questa sarebbe l'opinione solo di una parte del ‘vestuario blanco', non di tutti i calciatori.

Il 32enne Davide Ancelotti si è laureato in Scienze Motorie col massimo dei voti e ha superato il corso allenatore Uefa col punteggio più alto. Ottime referenze con cui è entrato nello staff del padre, iniziando come preparatore fisico al PSG. Poi vice allenatore a Bayern, Napoli ed Everton, diventando il più giovane in questo ruolo in Premier League. Adesso a Madrid è ancora il braccio destro del padre ed anche lì – come già a Napoli due anni fa – qualcuno mette in giro voci su presunti problemi tra lui e la squadra. Quando ha scelto di condividere la carriera del padre – così ricca di onori – Ancelotti Jr sapeva bene che avrebbe dovuto smezzare anche le relative pressioni, direttamente proporzionali alla grandezza delle squadre allenate da Carletto.

71 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views