Raul Asencio può finire a processo per pornografia infantile: rischia fino a 5 anni di carcere
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Raul Asencio del Real Madrid rischia seriamente di finire a processo per l'accusa di pornografia infantile e, nella peggiore delle ipotesi, anche una condanna a cinque anni di carcere. Per adesso il giocatore resta sotto inchiesta assieme ad altri tre compagni di squadra indagati per il presunto coinvolgimento nella registrazione e nella distribuzione di un video con contenuti sessuali nel quale compariva un minore di 16 anni. Non è stato lui a filmare la scena ma si presume l'abbia trasmessa ad altri, ecco perché la sua posizione è nel fascicolo.
L'istanza respinta dal tribunale di Las Palmas
La prima sezione del Tribunale provinciale di Las Palmas ha rigettato il ricorso presentato dagli avvocati di parte: avevano chiesto l'archiviazione del caso del loro assistito, finito sotto la lente degli inquirenti perché avrebbe diffuso la clip contestata. L'istanza è stata presentata perché i termini dell'indagine sono scaduti e non sono stati riscontrati indizi che attestino commissione di reati a lui attribuiti. Perché è stata respinta? Il magistrato ritiene che vi siano "elementi oggettivi" che prefigurano un possibile reato di divulgazione del video.
La vicenda giudiziaria iniziata nel 2023 dopo una denuncia
La vicenda giudiziaria è iniziata a settembre del 2023, quando venne presentata la denuncia per divulgazione di una sequenza esplicita di un rapporto sessuale avuto da una ragazza di 16 anni. Video che, a giudicare dalle motivazioni del magistrato, "sarebbe stato registrato da due ragazzi con i quali aveva avuto quella relazione". Uno dei due giovani avrebbe condiviso quel filmato in un gruppo WhatsApp nel quale c'era anche Asencio che, secondo l'ordinanza del tribunale "lo ha guardato e lo ha mostrato a un suo amico".
Ferran Ruiz, 21 anni, Juan Rodriguez, 22 anni, e Andres Garcia, 21 anni sono i giocatori fermati a settembre 2023 e Asencio venne chiamato a testimoniare salvo essere coinvolto nell'inchiesta.