Raspadori è l’uomo del destino, con il Napoli solo gol decisivi: adesso ha steso la Juve
Il titolo ancora matematicamente non è arrivato, ma ora il Napoli è davvero vicinissimo allo scudetto numero 3. Di punti a disposizione ce ne sono ancora 21, il vantaggio sulla Lazio è di 17 lunghezze. Già domenica 30 aprile potrebbe scattare la festa per Spalletti e i suoi ragazzi. Tra questi c'è anche Giacomo Raspadori, che sembra davvero l'uomo del destino, l'uomo della storia. Questo giovane attaccante ha segnato appena due gol, che sono valsi sei punti, e hanno regalato due successi pesantissimi al Napoli.
In Champions League, nella fase a gironi, ha timbrato spesso il cartellino. Ma in campionato Giacomo Raspadori, detto Jack, ne ha segnati appena due. Pochi i gol segnati, un quinto rispetto al bottino della passata stagione. Negli ultimi due mesi è stato frenato da problemi fisici, nella prima parte del campionato ha subito l'exploit di Kvaratskhelia e Osimhen, determinanti per Spalletti.
Allo Stadium Raspadori è entrato all'85', dopo il gol annullato a Di Maria. Ha preso il posto di Kvara e al 93′ con un tiro al volo ha battuto Szczesny, e ha sfruttato un'ingenuità colossale di Cuadrado. Così l'attaccante della Nazionale è diventato è l'uomo del destino. E a fine partita a DAZN ha mostrato la sua gioia dicendo: "Sono scosso, molto emozionato. Questa è stata una partita difficile, ci abbiamo creduto fino all'ultimo e questa vittoria è importantissima. Questo è stato un gol importante, ma abbiamo ancora delle partite da vincere".
Poi ha aggiunto: "Sono felice perché mi hanno dimostrato che mi vogliono bene, ora sono contento per il gol. Scudetto? Noi abbiamo in testa una sola cosa: fare tre punti con la Salernitana. Così abbiamo sempre fatto in questa stagione e ci ha portato fin qua".
Raspadori decisivo con la Juventus, così come lo era stato contro lo Spezia lo scorso 10 settembre. In una delle partite chiave di questo Napoli. Dopo tre vittorie e due pareggi, i partenopei erano quasi impantanati contro i bianconeri spezzini e Raspadori realizzò il gol da tre punti al 90′. Jack Raspadori si candida così al ruolo di history man (come il mitico Michael Thomas per l'Arsenal) di questo Napoli che galoppa verso il terzo scudetto.