Ranieri: “Lo Spezia ci deve battere sul campo, la Samp non si scansa”
Dopo il ‘pasillo d'onore' dedicato all'Inter (un gesto di grande sportività) a un messaggio altrettanto chiaro. "Noi non ci scansiamo". La Sampdoria affronta lo Spezia nel derby ligure: se – almeno sulla carta – i favori del pronostico sono dalla parte dei blucerchiati, la differenza di motivazione può rappresentare la chiave del match di campionato. Da un lato i doriani, al sicuro in classifica. Dall'altro la formazione di Italia che è in bilico sulla zona retrocessione, col fiato sul collo del Benevento, Toro e Cagliari che (quasi) scappano verso la salvezza. Ecco perché per la neo promossa fare risultato è di vitale importanza.
Quale Samp troveranno? Le cinque sberle prese a San Siro contro l'Inter hanno lasciato il segno. Perdere in quel modo, anche se dinanzi a te hai la squadra che ha vinto lo scudetto, fa male sempre.
A Milano abbiamo subito una sconfitta pesante – le parole di Ranieri riportate dal quotidiano Il Secolo XIX -. Mai ci era capitato di essere battuti con un risultato di quelle proporzioni in stagione. Perché è successo? Abbiamo corso molto e male. E soprattutto non abbiamo giocato da squadra.
Riscatto. È la parola che Ranieri non usa direttamente ma il concetto che esprime è molto chiaro. Nemmeno immagina che in campo la squadra possa giocare di nuovo come a San Siro. Vuole massimo impegno, allontanando ogni sospetto, dietrologia sull'impegno dei liguri.
Se poi lo Spezia ci batterà, significherà che sarà stato più bravo – ha aggiunto Ranieri -. Stiamo parlando di un derby, che è sempre una partita speciale. Quanto alla possibilità che ci scansiamo per favorirli perché hanno bisogno di punti, nemmeno ci penso. Se c'è questa idea forse è perché nel calcio italiano alcune volte sono accadute cose del genere e i tifosi pensano che episodi del genere si possano ripetere. Ma noi abbiamo intenzione di rispettare lo sport.