Ranieri incolpa le scarpe per l’errore di Dovbyk davanti alla porta: “Non stanno in piedi”

Claudio Ranieri incolpa le scarpe per l'errore di Artem Dovbyk davanti alla porta nei primi minuti di Roma-Athletic, quando il risultato era ancora di 0-0. Nella conferenza stampa dopo la partita l'allenatore giallorosso si è espresso così: "Purtroppo hanno un tipo di scarpe che non si possono alzare i tacchetti dietro e questo mi amareggia. Campo bagnato, erba giusta e tutto; però non stanno in piedi".
Nell'andata degli ottavi di finale di Europa League, la Roma ha vinto per 2-1 contro l'Athletic Clubin rimonta grazie alle reti di Angelino e Shomurodov che hanno risposto al gol di Inaki Williams per i baschi. Adesso i giallorossi hanno due risultati su tre in vista della sfida di ritorno, in programma allo stadio San Mames di Bilbao giovedì 13 marzo.

Ranieri incolpa le scarpe per l'errore di Dovbyk in Roma-Athletic
Intorno al 20′ minuto del primo tempo Artem Dovbyk ha avuto una clamorosa occasione per portare in vantaggio la Roma ma il centravanti ucraino, dopo un ottimo dribbling sul suo marcatore, è scivolato al momento del tiro e ha consegnato il pallone al portiere avversario in maniera molto agevole.
Nella conferenza post-partita, Ranieri ha risposto ad una domanda sull'impiego di Dovbyk al posto di Shomurodov dal 1′, che sembra averne di più in questo momento rispetto al suo compagno: "Con i sé e i ma non si combina niente, magari giocava dall'inizio e non faceva il gol Shomurodov ma lo faceva Dovbyk. È il calcio. Io credo che il ragazzo abbia fatto una buona gara e mi è dispiaciuto che nei momenti importanti sia scivolato, questo sì".

L'allenatore giallorosso si è soffermato anche sul tipo di scarpe che alcuni dei suoi calciatori utilizzano e le difficoltà che incontrano in alcune situazioni: "Purtroppo hanno un tipo di scarpe che non si possono alzare i tacchetti dietro e questo mi amareggia. Gliel'ho detto dal primo giorno, perché li vedo che non riescono a stare in piedi in alcune situazioni. Campo bagnato, erba giusta e tutto; però non stanno in piedi. Pazienza, faremo di necessità virtù".
Il gesto di Dovbyk dopo il gol di Shomurodov: così Ranieri ha cambiato la Roma
Al triplice fischio sono tutti corsi ad abbracciare Eldor Shomurodov e il primo ad arrivare è stato proprio Artem Dovbyk, che gli ha lasciato il posto al 71’: il giocatore ucraino non ha brillato ma dopo il cambio ha continuato a vivere la partita con grande coinvolgimento fino alla festa finale.
Sui social Dovbyk ha messo nelle storie il post di Instagram della Roma che dice “Tutti insieme” e questo fa capire come Claudio Ranieri abbia saputo lavorare sulla testa dei giocatori e ha rigenerato una squadra che si è ritrovata dopo un inizio di stagione disastroso.