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Ranieri gigantesco fa emozionare Fabregas dopo Roma-Como: “No, no, no. Non devi dire così”

Negli spogliatoi dell’Olimpico, dopo Roma-Como, si sono incontrati e abbracciati Claudio Ranieri e Cesc Fabregas. Tra i due c’è stato un signorile e sportivo scambio di battute.
A cura di Alessio Morra
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La Roma ha battuto anche il Como. Undicesimo risultato utile consecutivo per i giallorossi che continuano a scalare la classifica. La sfida è stata complessa, Ranieri l'ha ribaltata nella ripresa e con i cambi giusti. Prima e soprattutto dopo la partita ci sono state parole meravigliose da parte del tecnico giallorosso nei confronti di Fabregas. I due poi si sono abbracciati calorosamente negli spogliatoi e le parole dette da entrambi sono state splendide.

Ranieri elogia Fabregas dopo Roma-Como

Già prima delle partita c'erano stati elogi sinceri da ambo le parti. Al termine dell'incontro Ranieri aveva esaltato Fabregas dicendo ai media: "A Fabregas ho detto che raggiungerà livelli importantissimi. Un allenatore così giovane che fa giocare la squadra in questa maniera è destinato ai top club".

L'abbraccio tra i due allenatori è splendido

Poi i due si sono incrociati negli spogliatoi e si sono abbracciati. Nelle segrete dell'Olimpico Sky ha immortalato tutto, in un video che ha fatto il giro del web. Un abbraccio bello, sincero con Fabregas che a Sir Claudio dice: "Spero di diventare come te. Spero di ottenere la metà di quanto hai ottenuto tu".

Ranieri dice no, gli risponde in spagnolo, gli dice: "No, no, no, te lo dico con il cuore. Non devi dire così, devi sperare di fare la mia carriera, devi sperare di fare molto di più". Un momento davvero meraviglioso. Lo sport puro, tra due veri uomini di sport.

La Roma continua a scalare la classifica

Claudio Ranieri, in attesa della sfida di Europa League con l'Athetlic Bilbao, fa di conto e per il campionato può solo sorridere. La Roma l'ha ribaltata in poco tempo. Quando arrivò disse: "Non serve un mago, ma una persona normale". La normalità l'ha riportata. Prese la Roma che era ampiamente nella seconda parte della classifica, più vicina alla parte bassa che a quella europea, si è messo a correre e non si è fermato più.

30 punti conquistati in 15 partite. Media facile da fare. Media da zona Champions. In questo stesso lasso di tempo hanno fatto meglio solo il Napoli (31) e l'Inter (33). Fosse arrivato prima facile immaginare che la Roma sarebbe stata più in alto in classifica. Il Milan è stato superato, ora nel mirino ci sono Fiorentina e Bologna.

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