Ranieri dà un mese di tempo alla Roma: “Dicembre ci dirà chi siamo e cosa vogliamo fare”
La Roma è chiamata a rialzare la testa dopo i due ultimi ko consecutivi in campionato sotto la gestione Claudio Ranieri. Di certo il tecnico di Testaccio non è stato fortunato ad incontrare subito il Napoli al Maradona e poi l'Atalanta all'Olimpico. I giallorossi ora affronteranno il Lecce, un'altra squadra in forma e capace di pareggiare al minuto 93 contro la Juve. Ma l'allenatore giallorosso ha fatto sapere che adesso è come si iniziasse il nuovo campionato della Roma tracciando un tempo ben preciso: "Dicembre ci dirà chi siamo". È stato questo un po' il tema della conferenza.
Ranieri ha parlato in maniera chiara ai giornalisti presenti facendo capire il suo punto di vista: "Non ci sono partite facili, il Lecce è una squadra che non molla mai, ha vinto a Venezia e ha pareggiato con la Juve, dobbiamo essere furbi, intelligenti e determinati perché ogni palla sarà importante". Il segreto per la vittoria è semplice secondo il tecnico della Roma: "Voglio che la squadra vada in campo senza conoscere il nome dell'avversario e determinata ogni volta". Insomma, col Lecce deve per forza di cose invertirsi la rotta.
E per farlo Ranieri avrà bisogno di tutti in un filotto di partire sicuramente favorevoli alla Roma sulla carta: Lecce, Como e Parma. Ecco perché ribadisce il concetto iniziale: "Dicembre ci dirà: ‘Roma chi sei? Che vuoi fare?'". Nessuno stravolgimento di formazione ma forse qualche accorgimento tattico: "Difesa a quattro? Potrebbe essere, ma non lo dico, non do una chance in più agli avversari ecco perché mi riservo la sera prima per pensare e decidere". Il tecnico annuncia poi il possibile forfait di Dovbyk: "Non sta bene, è influenzato, non so se ce l'avrò con il Lecce".
Le parole di Ranieri sull'atteggiamento che deve avere la Roma in campo
Qualcuno in conferenza stampa si spinge oltre e chiede a Ranieri in maniera netta se la Roma quest'anno debba lottare per salvarsi. Il tecnico non si scompone: "La classifica è lo stato attuale delle squadra – spiega -. Attualmente lottiamo per uscire dalle zone basse della classifica". Ma ciò che non deve cambiare è l'atteggiamento che la squadra deve avere in campo e su questo Ranieri è stato molto chiaro: "Devono lottare fino all'ultimo secondo, anche se perdiamo, siamo dispiaciuti, ma dobbiamo sapere di aver dato il massimo. Ho reso l'idea? Questo è importante per me".