Ranieri: “Campionato falsato dopo il Covid-19. Noi abbiamo denunciato tutti i casi”
Campionato falsato. Claudio Ranieri non usa giri di parole per definire la ripresa della Serie A. Adesso che anche la bomba a orologeria della quarantena è stata disinnescata non ci sono più motivi ostativi alla ripartenza e alla prosecuzione del torneo. La Coppa Italia ha rappresentato una sorta di rodaggio rispetto al calendario serrato che, a partire dal prossimo week-end, vedrà le squadre in campo anche 3 volte a settimana. Sarà come andare in apnea e ci saranno pochissime occasioni per prendere fiato. Quanto a Juventus, Napoli, Atalanta, Inter e Roma sarà anche peggio considerato l'impegno in Champions ed Europa League.
Come sarà la Serie A dopo il Covid-19 e il lungo periodo d'inattività? Le perplessità di Ranieri vanno ben oltre il fattore ambientale e toccano altri aspetti della questione. Uno in particolare, la salute degli atleti e – più ancora – la salute degli atleti in relazione a ciò che è accaduto. La stessa Samp è stata una delle società del campionato più colpite dai contagi.
Sarà un campionato falsato, anomalo, ma deve finire per cause di forza maggiore – ha ammesso Ranieri nell'intervista al Corriere dello Sport -. Ci aspettano due mesi intensissimi. La nostra è stata una delle squadre più colpite dal virus… o forse quella che ha denunciato tutti i casi. Vedo questi ragazzi che fanno più fatica di altri a recuperare e prima non era così. Abbiamo fatto alcuni test, siamo riusciti a valutare chi è rimasto sui livelli di prima e chi invece ha perso qualcosa.
Il ritorno in campo avverrà domenica sera, nel posticipo contro l'Inter in programma a San Siro. Si giocherà il recupero della 25sima giornata poi a distanza di 3 giorni arriverà un altro appuntamento clou, il match contro la Roma (mercoledì 24 giugno) e quello col Bologna (28 giugno). Un filotto di gare per ripartire.