Rangnick infiamma il mercato, annuncia una cessione in diretta: “Ha detto di volersene andare”
Ralf Rangnick infiamma il mercato a pochi giorni dall'apertura della finestra di trasferimenti a gennaio. Il tecnico del Manchester United, che ha preso in mano la guida tecnica dei Red Devils dopo l'esonero di Solskjaer, ha risollevato le sorti di una squadra che stava finendo lentamente nel baratro. La classifica ora è più rassicurante rispetto a qualche settimana fa quando la squadra di Cristiano Ronaldo veniva presa a bastonate, a suon di gol, dal Liverpool di Klopp in casa. Oggi è tutta un'altra musica anche se i mugugni dello stesso portoghese ex Juventus e dei diversi giocatori messi alla porta dall'allenatore, stanno mettendo a dura prova lo spogliatoio dello United.
Neanche qualche giorno fa infatti, dalla Spagna erano sicuri che il futuro di Edinson Cavani fosse lontano dall'Inghilterra. Il Barcellona aveva infatti offerto al giocatore la possibilità di trasferirsi subito in blaugrana senza attendere la scadenza del suo naturale contratto a giugno del 2022. Evidentemente le trattative per la rescissione del contratto sono saltate tanto da indurre il club a richiamare Rangnick sull'utilizzo maggiore dell'uruguaiano e di conseguenza il Barcellona a virare su altri obiettivi: Alvaro Morata.
Una girandola di attaccanti che ha portato Cavani a giocare e segnare ritrovando un ruolo centrale con Cristiano Ronaldo nella zona offensiva dello United. Ralf Rangnick nella conferenza stampa odierna che precede la sfida di domani dei Red Devils contro il Wolves, ha confermato: "Cavani non partirà sicuramente a gennaio – ha affermato con forza l'allenatore – Abbiamo parlato di Edi e lui sa che sicuramente non lo lascerò andare, avremo sicuramente bisogno di lui. È fantastico”. Ranginck poi conclude: "Gliel'ho detto fin dal primo giorno, per me è un giocatore importantissimo. Lui resta”.
Discorso diverso invece per un altro calciatore del reparto offensivo degli inglesi: Anthony Martial. L'ultima partita dell'attaccante francese con la maglia dello United risale ormai al 2 dicembre contro l'Arsenal. Poi la sua assenza che ha creato domande da parte degli addetti ai lavori accendendo dubbi sulla sua permanenza in squadra. L'allenatore dello United ha così svelato a tutti il mistero in diretta: "Ha detto molto chiaramente che vuole andarsene – sottolinea Rangnick – Ma è anche una questione di che tipo di club siano interessati a lui e delle richieste del club”. Il Manchester United avrebbe già fatto una sorta di richiesta per lui: "Il pagamento dello stipendio fino a fine stagione più il prestito".