Rangnick al Milan, incognita ruolo: può fare il dirigente e scegliere l’allenatore
La scelta di puntare su Ralf Rangnick ha creato una spaccatura forte all’interno della società del Milan. Boban furioso ebbe parole furenti per l’a.d. Gazidis che ha deciso di ingaggiare il tedesco, ed è stato mandato via. Lasceranno il club anche Maldini e Massara, probabilmente solo a fine stagione. L’ex allenatore di Lipsia e Schalke però potrebbe non essere il successore di Pioli, perché dovrebbe diventare ‘solo’ il responsabile tecnico della società rossonera. Rangnick negli ultimi nove anni solo in due stagioni si è seduto su una panchina, quella del Lipsia, e forse non lo farà nemmeno con il Milan che potrebbe avere (ancora) un altro allenatore nella prossima stagione.
Rangnick firmerà per il Milan
Profondo conoscitore di calcio e abilissimo nello scovare talenti, Ralf Rangnick è il responsabile dell’area tecnica di tutte le società della famiglia Red Bull. A lui sarà affidato il compito di far tornare grande il club italiano con più successi in Champions League. Ma Rangnick, al contrario di quello che si pensa avrà ‘solo’ un ruolo dirigenziale, scegliere tecnico e giocatori e stabilirà le linee guida. Sembra che voglia far giocare con lo stesso modulo tutte le squadre giovanili, così i ragazzi prodotti dal vivaio saranno pronti quando dovranno fare il salto.
Nagelsmann candidato per la panchina del Milan
Per questo non si può escludere a priori la conferma di Stefano, Pioli che potrebbe rimanere sulla panchina del Milan con Rangnick al ponte di comando – plenipotenziario del club con la benedizione di Gazidis. Ma sembra comunque improbabile questa ipotesi che sarebbe nuova per la Serie A. Rangnick potrebbe decidere di puntare su un allenatore che conosce bene, un uomo di cui si fida, a cui potrebbe dare carta bianca e che potrebbe far tornare al top il Milan e soprattutto far crescere dei giovani talenti scelti dal futuro dirigente rossonero.
