Rami sistema Cristiano Ronaldo: “In Ligue 1 lo mangerebbero, guardate i difensori in Arabia Saudita”
Le dichiarazioni di Cristiano Ronaldo secondo cui la Ligue 1 sarebbe un campionato peggiore di quello dell'Arabia Saudita in cui gioca lui – a 39 anni, con la maglia dell'Al Nassr – hanno provocato un fiume di polemiche in Francia, con la risposta piccata di club come il Monaco ma anche della stessa Ligue 1. Adesso arrivano anche le parole di Adil Rami, che spiega come il campione portoghese "sarebbe mangiato" dai difensori del torneo transalpino, a suo dire ben più duri rispetto a quelli della Saudi Pro League.
Cosa aveva detto Cristiano Ronaldo sul basso livello del campionato francese
Ronaldo si era espresso così venerdì scorso dal palco dei Globe Soccer Awards di Dubai, alludendo anche alle difficili condizioni ambientali in cui si deve performare presso quelle latitudini: "La Saudi League è meglio della Ligue 1, ovviamente. La Francia ha solo il PSG, il resto è finito. Provate a fare uno sprint con 38, 39, 40 gradi e vedrete… È difficile diventare campioni in Arabia Saudita".
La risposta di Adil Rami: "Mettilo in Ligue e verrà mangiato"
Parole alle quali ha risposto con durezza il coetaneo Rami, intervenendo su Twitch: "Ronaldo parla di m***a. Volete che vi mostri le immagini dei difensori in Arabia Saudita? Non è perché ha avuto una carriera pazzesca che non appena dice qualcosa è la verità. Penso che lo abbia detto per propaganda. Qua abbiamo dei difensori che sono delle macchine! Mettetelo in Ligue 1 e verrà mangiato".
"Io sono ‘team Ronaldo', ma ha fatto un errore – ha continuato l'ex difensore del Milan e della nazionale francese, campione del mondo nel 2018, che si è ritirato l'anno scorso – Quando dice che il campionato saudita è migliore di quello francese, si porta dietro un sacco di gente".
Peraltro da quando gioca in Arabia Saudita, ovvero due stagioni, Ronaldo non ha vinto quasi nulla con l'Al Nassr, nonostante le aspettative altissime, a parte una Arab Club Champions Cup, competizione a cui partecipano squadre di club del mondo arabo, da non confondere con la ben più prestigiosa Champions League asiatica. Probabilmente anche per questo, ovvero per portare acqua al suo mulino, Cristiano ha magnificato il livello del calcio saudita, dove comunque sta continuando a segnare a manetta anche alla soglia dei 40 anni (li compirà il prossimo 5 febbraio): da quando è approdato all'Al Nassr, ha messo a segno 74 gol in 83 partite complessive, oltre a 18 assist.