Raiola l’ha proposto a Juventus e Inter, Mkhitaryan ha scelto dove giocherà
Henrikh Mkhitaryan ha vissuto momenti migliori dopo il suo addio all'Arsenal e l'arrivo alla Roma. Il fantasista armeno, tra i migliori giocatori dell'ultima squadra giallorossa allenata da Paulo Fonseca in questa stagione, si è trovato però in una situazione a dir poco paradossale. Convinto di poter rinnovare senza problemi il suo contratto, il giocatore si è trovato spiazzato dopo l'arrivo di Josè Mourinho sulla panchina della Roma. Fu proprio lo Special One a chiedere al Manchester United di cedere il giocatore per via dei rapporti tesi tra i due.
Una situazione valutata attentamente con il suo procuratore, Mino Raiola, prima che la trattativa si sbloccasse anche grazie alla fiducia dimostrata dalla Roma nei confronti del giocatore. Mkhitaryan lo scorso 31 maggio, aveva infatti la possibilità di liberarsi a zero con una clausola inserita all'interno del suo contratto. I Friedkin hanno messo fretta al portoghese affinché trovasse subito una soluzione per deporre l'ascia di guerra. E così è stato, con buona pace delle parti interessate alla trattativa e dello stesso Special One.
I dettagli dell'accordo tra la Roma e Mkhitaryan
L'accordo prevede un contratto biennale con opzione per il terzo anno con un adeguamento dell'ingaggio. Mkhitaryan ha dunque accettato la proposta dei vertici del club giallorosso che hanno dimostrato di avere enorme fiducia nei confronti del giocatore. Prima di accettare, l'armeno avrà sicuramente avuto anche dei colloqui con Mourinho che dopo il suo arrivo, rischiava seriamente di lasciar partire il giocatore. Ecco perché Mino Raiola avrebbe proposto in più occasioni Mkhitaryan anche a Juventus e Inter.
Nessun contatto diretto ma un colloquio esplorativo per capire se ci fosse la volontà, da parte di bianconeri e nerazzurri, di intavolare un discorso con il giocatore. Mkhitaryan ricopre un ruolo che sicuramente necessita alle due squadre (entrambe infatti sono su Calhanoglu) ma che al momento non è considerato come una priorità. Ecco perché il vulcanico agente ha sperato che il passo decisivo lo mettesse in atto prima l'allenatore e poi la società con un'offerta adeguata. E per fortuna, così è stato, per la gioia dei tifosi giallorossi.