Rabiot e McKennie infortunati, Allegri ridisegna il centrocampo per Napoli-Juve: le possibili scelte
La Juventus dovrà fare a meno degli infortunati di Rabiot che McKennie per la partita contro il Napoli, posticipo della 27a giornata di Serie A. I bianconeri sono tornati al successo in campionato domenica scorsa con un gol nel recupero col Frosinone ma Massimiliano Allegri dovrà rinunciare a due elementi imprescindibili per il suo centrocampo.
Come stanno Rabiot e McKennie? Il centrocampista americano si è fermato per una lussazione alla spalla sinistra mentre il calciatore francese ha rimediato lo stesso problema alla falange di un dito del piede destro. La Juventus non ha reso noti i tempi di recupero necessari per rivedere i due in campo, ma la sensazione è quella che potrebbero saltare le sfide con Napoli e Atalanta, importantissime per la zona Champions League.
Come Allegri ridisegnerà il centrocampo della Juventus? È molto probabile che Carlos Alcaraz possa partire dal primo minuto contro i partenopei dopo che è stato scelto da Allegri per prendere il posto dell’infortunato Rabiot a gara in corso con il Frosinone. L'argentino ha voglia di dimostrare il suo valore e quando è stato chiamato in causa non ha mai deluso, pur non facendo cose eclatanti.
Al posto di McKennie dovrebbe giocare Fabio Miretti, che andrebbe a completare con Alcaraz e Locatelli il trio in mezzo al campo. Il centrocampista cresciuto nelle giovanili bianconere non è stato utilizzato spesso quest'anno ma conosce alla perfezione i meccanismi e le idee di Allegri per quel ruolo.
Queste potrebbero essere le scelte più logiche in vista di una partita importante come quello dello stadio Maradona. Ma non è da escludere anche l'impiego di Nicolussi Caviglia da play e lo spostamento di Locatelli come mezzala.
Da non scartare altre opzioni, come l’accentramento del jolly Cambiaso nel ruolo di mezzala o l’avanzamento di Danilo nel ruolo di regista basso e lo spostamento di Locatelli nel ruolo di incursore. Sembra una scelta alquanto remota ma non è da scartare del tutto.
L'unica cosa certa è che Allegri perde due pedine importanti della sua mediana in due scontri diretti, anche se il Napoli sembra davvero lontanissimo dalla zona Champions ormai.