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Rabiot mette il dito nella piaga: “Non conta essere belli, lo dice anche Allegri. Hai visto l’Italia?”

Il centrocampista della Francia dà risposte sferzanti a chi gli fa notare come la Francia sia arrivata ai quarti senza brillare né fare gol su azione. “Hai visto l’Italia cosa ha fatto? Non sono stati belli e non hanno neanche vinto”.
A cura di Maurizio De Santis
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Il centrocampista della Francia, Adrien Rabiot, dopo la partita vinta con il Belgio.
Il centrocampista della Francia, Adrien Rabiot, dopo la partita vinta con il Belgio.

"Non conta essere belli, lo dice anche Allegri". Se qualcuno si chiede come abbia fatto la Francia a qualificarsi ai quarti di Euro 2024 senza segnare gol su azione troverà nelle parole di Adrien Rabiot una risposta molto chiara. Alla fine è il risultato l'unica cosa che conta. Il centrocampista dei transalpini – in scadenza di contratto con la Juve e ancora non del tutto certo del suo futuro – mostra di aver appreso in pieno la lezione e la usa come argomentazione per mettere la sordina al brusio di obiezioni che gli arrivano anche dai media italiani. Anzi, a chi proprio insiste nel fargli notare come Les Bleus non abbiano brillato contro il Belgio replica secco: "Hai visto l’Italia cosa ha fatto? Non sono stati belli e non hanno neanche vinto".

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Numeri alla mano, il cammino dei ‘galletti' in Germania è stato tutt'altro che scintillante sotto il profilo del gioco (come quello mostrato dalla Spagna o dai tedeschi padroni di casa). Un dato sembra svilire (o alimentare, dipende quale parte del bicchiere si vuol considerare) quanto fatto finora: agli ottavi sono giunti senza mai aver segnato su azione. Nei gironi hanno battuto l'Austria su autogol di Wober (1-0), non sono andati oltre lo 0-0 con l'Olanda, hanno pareggiato (1-1) con la Polonia grazie al rigore di Mbappé e, infine, hanno superato il Belgio approfittando di una sfortunata deviazione di Vertonghen su conclusione nemmeno irresistibile di Kolo Muani a pochi minuti dalla fine.

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"Abbiamo fatto comunque una buona partita ed è giusto che siamo nei quarti. Non conta essere belli ma vittoriosi e noi siamo orgogliosi per come abbiamo giocato". La citazione di Allegri è anche il gancio che permette a un altro reporter di chiedergli qualcosa sull'Italia, se il tonfo degli Azzurri è stato considerato inatteso. La replica di Rabiot è una stilettata in pieno petto. "Per quanto visto nella fase a gironi potevamo aspettarcelo. La Svizzera era arrivata molto più forte, per questo non mi sorprende che l'Italia sia stata eliminata. La squadra è anche giovane e aveva bisogno di tempo per lavorare col nuovo allenatore".

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Ultima riflessione dedicata al suo rapporto con la Juventus, al contratto scaduto, alla proposta di rinnovo che è stata fatta ma alla quale il calciatore non ha ancora risposto. Resta oppure va altrove? Su di lui c'è l'interesse del Milan. Ma Rabiot è determinato anche nelle parole che usa per smorzare questi argomenti. "Sono concentrato sull'Europeo con la mia Nazionale e vedremo cosa succederà dopo. Non ho voglia di parlare di questo. Il mio focus è al 100% qui, poi ovviamente sono sempre in contatto con la società".

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