Rabbia Sampdoria: La Gumina “incontri di boxe”, Ranieri “Ci dicano come funziona il VAR”
Claudio Ranieri ha detto no. Non ci sta a vedere certe cose in campo che puniscono oltremodo la sua Sampdoria sempre più invischiata nella lotta per la salvezza, una corsa complicata dall'ultimo ko interno con il Bologna, dopo il ko interno di domenica pomeriggio. Nato non da una superiorità avversaria importante ma da determinate scelte arbitrali che hanno indirizzato il corso della partita, secondo il tecnico dei blucerchiati, verso il successo degli uomini di Mihajlovic. Sotto accusa, il direttore di gara e il VAR.
Per l'allenatore della Sampdoria, sotto la lente d'ingrandimento soprattutto una azione, ‘incriminata' da una scelta errata sia da parte dell'arbitro Doveri e degli addetti alla moviola a bordo campo. Sullo 0-0, nel primo tempo, con la Sampdoria che stava esprimendo il suo miglior calcio dalla ripartenza post Covid, non è stato fischiato un fallo sull'attaccante dei blucerchiati, La Gumina colpito in area da un pungo al volto che per Claudio Ranieri doveva significare rigore ed espulsione. E nel dopo partita, il tecnico della Sampdoria non è di certo tenero con il direttore di gara: "Hanno fatto gol loro nel nostro momento migliore, nel primo tempo c'è stata anche una situazione paradossale: un cazzotto in faccia a La Gumina. Era rigore ed espulsione… io non capisco più quando il VAR funziona e quando non funziona. Ce lo facessero capire: hanno detto che era fuorigioco di Colley, ma se La Gumina invece di prendere un cazzotto in faccia prende la palla, la palla non arriva mai a Colley"
Mi spieghino la decisione: in occasione del fischio su Colley, valutato in offside al momento del tocco c'era un pungo a La Gumina. Davanti al fuorigioco, dunque, si mette a tacere il fallo da rigore? Non mi sembra corretto. Era il nostro migliore momento di partita
Effettivamente, il contatto in area del Bologna c'è stato e l'attaccante di Claudio Ranieri ha ricevuto un colpo al viso da parte di Danilo. Come dimostra anche la storia pubblicata sui propri profili social da parte dello stesso Nino La Gumina che ha pubblicato una fotografia dell'interno del labbro tumefatto. E un commento che non lascia spazio a interpretazioni particolari: "Incontri di box"
La rabbia di Ranieri arriva nel dopo partita anche perché la Sampdoria è ferma al palo degli zero punti dopo tre gare dalla ripartenza. E la zona retrocessione è sempre lì, ad un passo: "Mi preoccupa giocare sufficientemente bene ma non fare punti, ma ai ragazzi non posso rimproverare nulla in queste ultime tre partite – sottolinea il tecnico blucerchiato provando a vedere il bicchiere mezzo pieno – ma adesso ci giochiamo tutto nelle prossime due partite-spareggi, contro il Lecce e la SPAL".
