video suggerito
video suggerito

Quattro giocatori del Milan sotto inchiesta per la festa Scudetto: sul pullman si sono scatenati

La FIGC ha comunicato a quattro giocatori del Milan la conclusione delle indagini della Procura Federale per quanto accaduto durante la festa Scudetto.
A cura di Paolo Fiorenza
2.106 CONDIVISIONI
Immagine

La festa del Milan per lo Scudetto vinto una decina di giorni fa battendo il Sassuolo a Reggio Emilia ha un po' tracimato gli argini, con alcuni momenti non degni che sono andati in scena durante la parata per le strade di Milano all'indomani della conclusione del campionato. Il pullman scoperto del club rossonero recante la scritta "We the Champions" è stato scortato da decine di migliaia di tifosi del Diavolo, che attendevano questo momento da 11 anni. Il fatto che una festa simile fosse andata in scena un anno fa nella medesima città ma con colori diversi ha fatto sì che i sostenitori milanisti si scatenassero verso i cugini dell'Inter con toni non oxfordiani.

Immagine

Eccessi verbali e gestuali che si sono trasferiti a bordo del pullman rossonero, coinvolgendo alcuni giocatori di Pioli in scene che sicuramente non sono piaciute al club di Via Aldo Rossi. In particolare lo striscione con la scritta "la Coppa Italia mettila nel c**o" – evidentemente rivolto all'Inter – ha indotto il presidente Scaroni a chiamare la dirigenza del club nerazzurro per scusarsi. Non è stato l'unico episodio discutibile della festa per il 19° tricolore, visto che qualche calciatore si è lasciato andare anche al coro "Calhanoglu figlio di put***a".

Immagine

Tutte cose che sono state notate dalla Procura Federale, che ha aperto un'inchiesta nei confronti di quattro giocatori del Milan per violazione dell'articolo 4 del  Codice di Giustizia Sportiva, che impone a tutti i tesserati di osservare "i principi della lealtà, della correttezza e della probità in ogni rapporto comunque riferibile all'attività sportiva". Accusa estesa al club rossonero per responsabilità oggettiva.

Immagine

I calciatori accusati di aver offeso l'Inter in diversi frangenti, e ai quali la FIGC ha inviato oggi la comunicazione di fine indagini da parte della Procura Federale, sono – secondo quanto riporta Il Tempo – Theo Hernandez, Sandro Tonali, Mike Maignan e Rade Krunic. Il primo sarebbe stato coinvolto in un coro volgare, gli ultimi tre erano quelli che reggevano lo striscione sulla Coppa Italia contro il club nerazzurro. La conclusione della vicenda dovrebbe essere una multa, anche se è probabile che le parti cerchino di evitare il deferimento davanti al Tribunale Nazionale mettendosi d'accordo per una sanzione pecuniaria minore, da destinare in beneficenza.

2.106 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views