Quattro giocatori del Crotone aggrediti in spiaggia con spranghe e bastoni da 20 persone
Quattro calciatori del Crotone sono stati aggrediti in spiaggia con spranghe e bastoni da 20 persone. Una brutta vicenda che ha visto protagonisti alcuni giocatori del club calabrese dopo la sconfitta in casa per 2-1 contro il Brindisi ultimo in classifica del girone C di Serie C.
I quattro atleti, che erano assieme alle proprie fidanzate a godersi mare e sole in una delle spiagge più discrete della costa, sarebbero stati aggrediti da un gruppo di oltre venti persone: non sono stati diffusi i nomi dei ragazzi aggrediti ma, in base ad una prima ricostruzione, il più giovane del gruppo avrebbe subito anche la frattura di uno zigomo.
Un episodio che non è giustificabile e tollerabile nonostante le difficoltà che sta vivendo la squadra rossoblù in questo momento. Dopo un iniziale silenzio sulla vicenda, è arrivata poco fa la nota ufficiale del club calabrese.
Il Presidente Gianni Vrenna, il direttore generale Raffaele Vrenna e tutto il Football Club Crotone, appreso dell’episodio inaccettabile di cui sono state vittime alcuni tesserati nella giornata di ieri, intendono esprimere la piena solidarietà per i ragazzi coinvolti e condannare fermamente qualsiasi manifestazione e forma di violenza.
“Il periodo difficile che la squadra sta vivendo – afferma il presidente – di cui siamo i primi ad essere rammaricati, non può mai essere una giustificazione per gesti del genere. La violenza non è mai la soluzione, nello sport come nella vita, e questo è un concetto che dobbiamo ribadire senza indugi, impegnandoci anzi a diffonderlo.
L’episodio ricorda una situazione che si è verificata l'anno che Crotone retrocesse dalla Serie B alla Serie C, era la stagione 2022/2023: un gruppo di giocatori rossoblù venne minacciato verbalmente e aggredito fisicamente nel corso della serata dedicata alla festa patronale della Madonna di Capocolonna.