Quanto guadagnerà Klopp alla Red Bull: ha accettato uno stipendio più basso del Liverpool
La nuova vita di Jurgen Klopp ha già incuriosito i tifosi che da partire dal primo gennaio 2025 lo vedranno alle prese con un nuovo ruolo dirigenziale nel mondo Red Bull. In attesa di tornare su una panchina il tedesco ha accettato l'incarico inedito e con il passare dei giorni spuntano nuovi dettagli su un contratto che ha colto tutti di sorpresa.
SkySport Germany ha fatto luce sull'accordo fra l'allenatore e la società Red Bull, svelando lo stipendio che percepirà nei prossimi anni e smentendo anche la presenza di una clausola che gli consentirebbe di liberarsi per diventare il commissario tecnico della Germania.
Lo stipendio di Klopp e la smentita sulla clausola
Per quanto riguarda l'ingaggio sorprende sapere che il tedesco percepirà meno di quanto gli era garantito come allenatore del Liverpool. Come come nuovo Global Head of Soccer di Red Bull Klopp guadagnerà circa 10-12 milioni di euro all'anno, mentre in Inghilterra il suo ultimo stipendio si aggirava attorno ai 15 milioni a stagione: un passo indietro che è stato accettato di buon grado, dato che nel suo immediato futuro non voleva un ritorno in panchina.
L'allenatore voleva fortemente cominciare questa n uova avventura per rimettersi in gioco, in un ruolo che in questo momento gli consente di restare nel mondo del calcio ma lontano dal campo. C'è però un dettaglio del suo contratto che non era stato ancora svelato e riguarda la presunta clausola di rilascio in caso di chiamata dalla federazione tedesca.
Non esiste nessuna opzione inserita in forma scritta, bensì un accordo verbale che gli consente di poter venir meno agli obblighi del contratto qualora dovesse arrivargli un offerta interessante come allenatore. Una questione di rispetto reciproco, ma basata anche sulla volontà di Klopp di voler onorare questo nuovo incarico a lungo termine. Il disguido è nato proprio dalla volontà di diventare il CT della Germania: in questo momento resta l'unica vera alternativa per tornare in panchina, ma non c'è nessuna clausola né tantomeno un accordo anticipato con la federazione.