Quando torna Ibrahimovic, Pioli: “Forse non ce la fa per la partita contro la Samp”

Stefan Pioli è negativo, guarito dal Covid-19. Può tornare sulla panchina del Milan e lo farà da giovedì sera in occasione della partita di Europa League contro il Celtic, quando i rossoneri avranno la possibilità di chiudere la pratica qualificazione. Venti giorni circa, è il periodo in cui il tecnico è stato costretto all'isolamento almeno fino a quando l'esito dei test non lo hanno rimesso in libertà restituendolo a quel lavoro quotidiano che gli è tanto mancato nonostante abbia fatto il possibile – attraverso l'ausilio della tecnologia – per essere vicino alla squadra. Ma non è la stessa cosa.
Sono stato fortunato, ho avuto pochi sintomi – ha spiegato Pioli in conferenza stampa -. Ma dobbiamo mantenere alta l'attenzione su questa cosa, potremo abbassarla solo quando ci sarà un modo per debellare questo contagio. Quando mi hanno comunicato la negatività ho fatto fatica a prendere sonno, perché ero felicissimo.
Dopo la vittoria con la Fiorentina Pioli ha salutato la squadra e s'è complimentato in video-chiamata. Il mezzo tecnologico è stato un prezioso alleato per restare nel mondo ‘reale' nonostante il protocollo e i limiti dettati dalla necessità di attendere che il coronavirus svanisse.
Buona parte dello staff non era a Milanello (è guarito anche il vice, Murelli, ndr) ma abbiamo potuto lavorare anche a distanza. Devo dire lo smart working non funziona e ho lavorato molto più da casa che al campo…

Ultimo riferimento alla situazione infortunati. Uno in particolare: Zlatan Ibrahimovic uscito malconcio dalla gara contro il Napoli (problemi muscolari) e ancora non del tutto ristabilito. Quanto potrà rientrare? Difficile che lo faccia con la Samp. Né lui né Leao sono pronti.
Bennacer e Castillejo stanno bene e sono entrambi disponibili. Per quanto riguarda Leao e Ibra guardiamo giorno per giorno. Forse riaverli già domenica è un po' presto…