Quando si gioca Inter-Milan per i quarti di finale di Coppa Italia
La vittoria dell'Inter al ‘Franchi' contro la Fiorentina (1-2) porta la firma di Romelu Lukaku. Un colpo di testa dell'attaccante belga ha piegato la Viola e regalato la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia ai nerazzurri. Sulla strada della squadra di Conte c'è il Milan di Pioli: a San Siro andrà in onda l'ennesimo duello di questa stagione per la conquista di un trofeo. Più ambito lo scudetto, ma riuscire a mettere in bacheca anche la Tim Cup darebbe ulteriore lustro alla stagione. E poi il derby è sempre una partita che ha un valore speciale e sfugge a ogni pronostico.
Quando si gioca Inter-Milan, la data dei quarti di finale
Quando si gioca Inter-Milan? Le date in calendario sono serrate, il match che vale il passaggio alla semifinale (dove potrebbe esserci il confronto con la Juventus) si giocherà martedì 26 oppure mercoledì 27 gennaio. Il giorno non è stato ancora ufficialmente stabilito ma la designazione in tabellone cadrà in questo arco temporale. Perché? Il 19 gennaio si chiude con Roma-Spezia il tabellone degli ottavi di finale. Il 20 gennaio c'è la finale di Supercoppa italiana tra Juventus e Napoli e, a giudicare anche dalla sequenza dei match in Serie A, non c'è altra scelta.
Anzi, un'indicazione specifica in tal senso arriva proprio dalla programmazione delle partite di campionato: il 23 gennaio alle 18 – ultima giornata del girone di andata – vanno in campo sia l'Inter (alla Dacia Arena contro l'Udinese) sia il Milan (in casa contro l'Atalanta); il 30 gennaio – prima gara del girone di ritorno – l'Inter è di scena a San Siro alle 20.45 mentre il Milan gioca a Bologna alle 15.
Come si sono qualificate Inter e Milan
Come sono arrivate Inter e Milan ai quarti di Coppa Italia? Entrambe sono state costrette a disputare i 120 minuti regolamentari: 90 minuti oltre ai supplementari per il risultato di pareggio (1-1 dei nerazzurri a Firenze, 0-0 dei rossoneri al ‘Meazza' con il Torino). Un guizzo di Lukaku ha evitato alla squadra di Conte la lotteria dei rigori mentre la qualificazione del ‘diavolo' s'è decisa proprio dal dischetto.